Questo nostro mondo del calcio è un posto dove tutto è il contrario di tutto. Dove le cose girano e si sovrappongono. Dove quello che si è detto ieri, oggi lascia il tempo che trova. Dove una Nazionale malridotta dal mondiale, riconquista il pubblico con due mezze gare. Dove Cassano diventa un punto di riferimento maturo e responsabile mentre due mesi fa era un “ragazzaccio” che destabilizzava lo spogliatoio. Dove il campionato prima di iniziare, era una partita tra Juventus e Milan con Inter e Roma pronte ad avventarsi su ciò che rimaneva disponibile. Sorprendentemente, invece, il Chievo guida la classifica. Cesena e Cagliari le danno di santa ragione a Milan e Roma, che non hanno neanche il tempo di pensarci sù perchè la “Champions” è lì che aspetta. Il Lecce doma una Fiorentina fiacca dopo gli schiaffoni dell’esordio. La Juventus pareggia a stento contro la Sampdoria segnando due reti irregolari, e l’Inter pluricampione passa con affanno l’ostacolo Udinese. Il Palermo avvia una nuova stagione di risultati altalenanti uscendo sconfitta dal terreno del ruvido Brescia. Catania e Lazio non sbagliano mira nell’esordio casalingo. Un Bari velenoso morde il Napoli al S. Paolo e pareggia meritatamente dopo aver vinto con la Juventus nell’esordio. Mille stravolgimenti ci attendono nell’arco della stagione e un fiume di parole saranno puntualmente smentite, ma il calcio con le sue eterne contraddizioni è, e sarà, per chi ne è innamorato, un mondo pieno di fascino. Per dirla alla Cremonini e Jovanotti “ho visto un posto che mi piace e si chiama mondo”.
maXVert
Foto: calcio.fanpage.it
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