L’arte di tradire

claudia_12_317_copy-001Perchè si tradisce? Noia? Stanchezza? Paura?

Nella mia esperienza il traditore vero, così come il killer, è di natura seriale; non tradisce per un motivo preciso…lo fa semplicemente perché sente un impulso e si limita a seguirlo e credo di non dire una sciocchezza quando affermo che il fatto non lo turba minimamente, anzi lo fa sentire “vivo”!

Poi abbiamo il tipo “vorrei, ma non posso” che lo fa per paura di impegnarsi troppo e così quando sente che il sentimento si fa via, via troppo “denso” ecco che lo troviamo in qualche locale con un gruppo di amici a bere qualche bicchierino di troppo e successivamente accompagnato alla prima che passa, così tanto per dimostrare a se stesso che non gliene importa niente, che lui può vivere benissimo da solo..l’amore? Tzè…una cosa da bambocci!

C’è poi quello che definirei il traditore triste che lo fa per il motivo opposto, ossia non trovando il coraggio di dire a se stesso, ne tantomeno al partner, “è finita” tradisce ripetutamente sperando quasi di essere scoperto, finchè il buongusto non gli impone di dire basta!

Ultimi, ma non in ordine di importanza, troviamo i traditori per ripicca, quelli che insomma a seguito di un episodio che li ha in qualche modo contrariati, decidono di punire il partner tradendolo…la cosa strana è che ovviamente non lo confesseranno mai, ma il solo pensiero solleva il loro spirito!

Che poi tradire la persona che si ama non implica in un certo qual modo tradire se stessi!?!

E allora Signori coraggio! Scegliete pure l’artista che più vi piace, perché si sa che da che mondo è mondo, le corna sono come le scarpe: un paio almeno ce le abbiamo tutti!

di Eleonora Rossi

foto: abruzzo24ore.tv

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