In attesa dell’ultimo capitolo della Marvel, scopriamo chi è uno dei protagonisti, Robert Downey Jr., il neo-cinquantenne che dal 2013 è l’attore più pagato di Hollywood e recentemente è stato premiato agli MTV Music Awards.
Famoso per le sue interpretazioni in Iron Man e Sherlock Holmes, oggi Robert Downey Jr. è all’apice del suo successo, ma non è sempre stato così. Fino a una decina di anni fa, infatti, era famoso per essere un attore di talento con problemi di droga e di arresti.
Nasce a Manhattan il 4 aprile del 1965, da un attore e regista famoso nell’ambiente del cinema americano indipendente degli anni Sessanta e Settanta.
I suoi successi, come i momenti di sbandamento, devono molto all’impronta paterna. Il padre lo inizia al cinema (a 5 anni) e alle droghe leggere (a 8, con il primo spinello); e lo accompagna in giro per il Village con addosso una maglietta di Superman. Downey Jr. riconosce entrambe le facce di questo rapporto padre-figlio.
Per il padre, secondo Downey, fumare insieme a lui era l’unico modo per dimostrargli il proprio affetto e anche la comicità connaturata è, a quanto dice Robert stesso, un retaggio familiare: «Il merito è della mia famiglia. Mio padre era solito giocare a poker con gli amici la sera tardi e dalla mia cameretta potevo sentire le loro risate, perché è un tipo molto spiritoso. Poteva succedere che mia madre entrasse nella stanza e dicesse una battuta che faceva ridere tutti. Anche nei momenti peggiori, quando le cose andavano storte, almeno c’era quello, il senso dell’umorismo».
Così come il successo, anche i guai con la giustizia iniziarono presto. Nel 1996 fu fermato per eccesso di velocità: con sé aveva eroina, cocaina e una pistola scarica.
Nei cinque anni successivi fu ricoverato in centri di disintossicazione, senza successo. Nel 1999 disse a un giudice: “Mi sento come se avessi una pistola carica nella mia bocca e il dito nel grilletto, e io adoro toccare il metallo della pistola”.
Tra un eccesso e l’altro però Downey Jr. ha sempre dimostrato le sue innate doti da attore, recitando in film importanti negli anni Ottanta, per poi farsi notare in tutto il mondo con la sua interpretazione di Charlie Chaplin in Chaplin, del 1992, diretto dal famoso regista e attore inglese Richard Attenborough e per il quale fu candidato all’Oscar come miglior attore protagonista.
Il legame tra eccessi e successi è sempre stato forte per l’attore. Infatti, nel periodo più complicato della sua vita, quello in cui ebbe i problemi di droga più seri, recitò nella serie tv americana Ally McBeal, vincendo un Golden Globe nel 2001. Nel 2003, durante le riprese per il film horror Gothika, conobbe la produttrice Susan Levine, che sposò nel 2005 e con la quale ha avuto due figli.
Negli anni successivi recitò in diversi film importanti, tra cui soprattutto Iron Man di Jon Favreau, tratto dal famoso fumetto della Marvel, riconfermando il suo talento dopo un periodo nel quale aveva fatto parlare di sé soprattutto per altre cose. Il personaggio del ricchissimo imprenditore Tony Stark è diventato uno dei più famosi e di successo tra i film di supereroi degli ultimi dieci anni: sono poi arrivati due sequel e The Avengers. E di lì è stata abbastanza in discesa, e Downey Jr. è riuscito anche a farsi apprezzare in Sherlock Holmes, con la regia di Guy Ritchie, e più recentemente ha recitato con Robert Duvall in The Judge.
E oggi? In questi cinquant’anni nei quali ha collezionato con la stessa disinvoltura interpretazioni brillanti e arresti pittoreschi, Robert Downey Jr sembra avviarsi a una nuova fase più matura e quieta della sua carriera. Dopo anni in cui si è dato da fare per essere una scheggia impazzita nel cuore dello star system e dopo aver sventato la sorte sfortunata di tanti enfant prodige ribelli di Hollywood, la situazione sembra essersi finalmente assestata: tre figli, un trono consolidato nell’Olimpo della star, un ruolo iconico da supereroe.
Non ci resta che aspettare il prossimo 22 aprile per ritrovare il nostro Robert in Avengers – Age of Ultron, film dove l’attore americano vestirà nuovamente i panni di Tony “Iron Man” Stark.
di Arianna Orlando
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