Campagna anti-polio in Pakistan: uccisi otto operatori sanitari

289710_0_1Si ferma la campagna di vaccinazioni anti-polio promossa dall’Unicef in collaborazione con l’Organizzazione mondiale della Sanità in Pakistan dopo la morte dell’ottavo operatore sanitario in sole 48 ore.

Le ultime vittime sono un’infermiera ed il suo autista nei pressi di Peshawar, ed un medico alla periferia della città. Cinque volontarie, di cui una 17enne, erano invece state uccise tra lunedi e martedi a Karachi.

Il Pakistan è uno degli ultimi paesi al mondo, insieme all’Afghanistan e la Nigeria, in cui la malattia è ancora presente, e gli attentati contro gli operatori sanitari sono stati fermamente condannati dall’Assemblea nazionale pachistana.

Non si sa ancora a chi attribuire la responsabilità degli attentati: non sono stati rivendicati neppure dai talebani, che avevano rivolto diverse minacce alla campagna di vaccinazione. Secondo i talebani infatti la campagna era solo una cospirazione occidentale per sterilizzare o spiare i mussulmani, come già era avvenuto nella caccia a Bin Laden per una falsa campagna di vaccinazioni messa in piedi dalla Cia.

di Redazione

foto: julienews.it

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