Gucci mantiene il primo posto, mentre tra i prodotti più ricercati nell’ultimo trimestre 2020 ci sono piumini tecnici, pantofole ergonomiche e pigiami dai dettagli esuberanti.
A rivelarlo è Lyst, piattaforma di ricerca e vendita globale di abbigliamento di lusso che di recente ha pubblicato The Lyst Index Q4 2020, ultimo report dedicato al tumultuoso anno appena trascorso. Da ottobre a dicembre, il motore di ricerca inglese ha dunque esaminato non solo gli acquisti effettuati, ma anche il volume di interazioni sul web; un processo di ispezione che prende in esame parole chiave su Google, visualizzazioni video, statistiche di engagement, menzioni e per intenderci persino il rimbalzo di hashtag condivisi sui social network.
Le classifiche, a cadenza trimestrale, come sempre riflettono le scelte e lo stile di vita di milioni di consumatori che ogni mese usano l’e-commerce per scoprire tendenze e acquistare prodotti moda. Un ventaglio di 12mila marchi e rivenditori leader a livello mondiale, convogliati tutti in un unico link: Lyst.com.
I brand più desiderati di fine 2020
La classifica dei brand più desiderati, secondo il reportage, è picchettata da venti posizioni dominate ancora da Gucci. Una pole position confermata per il terzo e il quarto trimestre. Il colosso Kering, dopo l’uscita dai calendari ufficiali – scelta siglata da Alessandro Michele a maggio 2020 -, ha saputo manipolare alla perfezione il formato digitale per raggiungere la clientela da più canali possibili, generando una lunga serie di chiacchiericci virali. Dalla modella Armine Harutyunyan preferita da Michele, al cantante Harry Styles immortalato con un abito a balze su Vogue America: Gucci si conferma un demiurgo nel catturare attenzione; dissipando inoltre, un’estetica retro contemporanea, incentrata sul desiderio di ripensarsi indipendentemente dal genere o da canoni di bellezza oggettiva.
Secondo il report, a generare il più alto coinvolgimento nell’ultimo trimestre è il Gucci Fest – mini serie diretta da Gus Van Sant -, con la Primavera Estate 21 presentata in diretta streaming. A seguire, la collaborazione con The North Face, azienda leader dell’abbigliamento outdoor.
Al secondo posto della classifica di Lyst, sale invece Balenciaga che nel trimestre precedente occupava il 5°. Merito? La presentazione della linea Autunno/Inverno 21 con un inedito videogioco online; anche se la collaborazione con l’azienda italiana Vibram, produttrice di suole di gomma, ha fatto molto discutere; non trascurando il clamore generato da Kim Kardashian lo scorso Halloween, in abito Balenciaga (Autunno 2020) e maschera rosso fuoco.
Al terzo posto rimbalza Monclear. L’azienda italiana guadagna ben dieci posizioni rispetto all’ultimo report, spodestando completamente Nike che scende in undicesima. Fautore della grande ascesa, secondo il reportage, è l’annuncio dell’acquisizione di Stone Island (con un accordo di 1,15 miliardi di euro) e il lancio della collezione Moncler + Rick Owens. Oltre alle esigenze legate alla pandemia, che hanno visto aumentare le passeggiate all’aria aperta e il conseguenziale incremento (del 174%) delle ricerche di piumini tecnici.
Al quarto e al quinto posto scendono Off-White e Prada. Il brand di Virgil Abloh, con le sue Arrow Face Mask lascia il podio, dopo un lungo periodo in cima alla classifiche. Invece, la griffe milanese, che nel report precedente occupava il 4° posto, perde una posizione ma riceve il Fashion Awards 2020 per la categoria Creativity. Il premio, assegnato lo scorso dicembre dal British Fashion Council, ha celebrato la maison anche per il rilevante impegno in ambito sociale.
I prodotti moda più desiderati di fine 2020
La classifica dei prodotti più desiderati rispecchia in pieno i nuovi ritmi dettati dalla pandemia. Tra i venti prodotti, per lui e per lei, più ricercati del globo nell’ultimo trimestre trionfa il comfort, con una selezione di abbigliamento casual e sportivo.
La distinzione tra outdoor/indoor – con i piumini di The North Face, Moncler e Stone Island e le comode pantofole di Birkenstock e Ugg -, è alla base delle scelte più opzionate; anche se la scalata di Sleeper, al 9° tra i prodotti donna, riflette il riaccendersi di un desiderio di eleganza, con pigiami glamour, festosi e di qualità.
Come dimostrano i report, le donne investono in prodotti di lusso con una tendenza maggiore rispetto agli uomini. Tra le calzature da esterno, infatti, primeggiano per lei, i Lug Boots di Bottega Veneta e i Betty Rain in pvc di Chloè – rispettivamente al terzo e quarto posto. Mentre per lui, le sneakers di On, marchio svizzero di prodotti performanti per la corsa, balzano in nona posizione. I lunghi mesi di lockdown rigidi, intervallati da periodi con misure più flessibili, hanno contribuito ad aumentare (del 71% su base annua) le ricerche di felpe con cappuccio, indossate fuori e dentro casa. Così al sesto posto, per le donne c’è la versione in velluto di Skims, etichetta di Kim Kardashian, mentre per gli uomini al quinto posto c’è la Tech Fleece di Nike.
Dai dati esaminati da Lyst, due prodotti hanno inoltre conquistato le classifiche femminili grazie a Netflix: la Jelly Snapshot di Marc Jacobs indossata da Lily Collins nella serie Emily in Paris, e il cappotto a scacchi di Stand Studio che secondo il reportage ricorda la Regina di Scacchi.
Infine, il reggiseno in maglia di Jacquemus. Il capo conferma il trend della lingerie a vista, occupando la posizione numero sette: un successo di ricerche e acquisti provocati dalla pop star Dua Lipa che ha esibito l’indumento sotto un blazer bianco, e dalla modella Hailey Bieber che ha scelto un cardigan tono su tono.
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