L’agenzia Kyodo ha reso noto che il Ministro degli Esteri giapponese, Seiji Maehara, si è dimesso dopo il “putiferio” scoppiato nei giorni scorsi a causa di una donazione ricevuta dal Ministro da parte di una sua sostenitrice sudcoreana. Solo voci finchè, quattro giorni fa, il Ministro ha ammesso tutto davanti ad una commissione parlamentare. Secondo quanto da lui dichiarato e riportato dall’agenzia, il Ministro avrebbe ricevuto la somma di 50mila yen (pari a 430 euro circa) dalla donna; accettando questa somma, Maehara è andato contro una legge importante che vieta di ricevere donazioni da stranieri. La televisione pubblica giapponese NHKL ha riferito che le dimissioni sono state accettate dal premier, Naoto Kan, il quale ha precisato che il ministro ha manifestato l’intenzione di dimettersi proprio durante un colloquio con egli stesso e che avrebbe addirittura rifiutato la proposta dello stesso premier di continuare ad occupare il suo posto. Il Giappone non è l’Italia.
di Redazione
Foto: zimbio.com
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