Il Napoli vince con un sonoro 3-0 e conquista 3 punti importanti per la classifica (dopo la vittoria della Juventus). Anche la Lazio con il nuovo tecnico Simone Inzaghi vince e convince. Per quanto riguarda le sfide salvezza sorridono Torino e Sampdoria sempre più lontane dalla zona calda della classifica. Pesante sconfitta, invece, per la Fiorentina contro l’Empoli.
Empoli – Fiorentina 2-0
È l’Empoli ad aggiudicarsi il derby toscano contro la Fiorentina. Un po’ a sorpresa la Fiorentina, dopo un ottimo avvio e nonostante le buone occasioni create, subisce due gol pesantissimi e non riesce ad attuare una appropriata reazione. La Fiorentina mette subito sotto pressione l’avversario, costruendo un buon gioco senza però finalizzare. I ritmi sono alti e le occasioni non mancano soprattutto per la Fiorentina che aggredisce gli spazi con convinzione, l’Empoli resiste e prova a salire ma è la squadra di Sousa a gestire. I padroni di casa però non rinunciano a giocare e alla mezz’ora crescono rendendo più piacevole il derby toscano. Improvvisamente la squadra di Giampaolo si sveglia e inizia a far girare palla con maggiore intensità e al 40’sblocca il risultato con Pucciarelli che dopo essersi liberato di Roncaglia, con un tiro preciso supera Tatarusanu. Nella ripresa la Fiorentina reagisce e cerca il gol con continuità, la prima vera occasione arriva al 66’ con il gol annullato a Kalinic per fuorigioco. La Fiorentina prova a riaprire il match sino allo scadere ma è l’Empoli a chiudere i giochi con il gol del raddoppio (87’) di Zielinski.
Sampdoria – Udinese 2-0
Bella vittoria anche per la Sampdoria che gioca a viso aperto contro l’Udinese. La partita è vivace ed entrambe le squadre creano interessanti occasioni ma le imprecisioni da una parte e dall’altra sono troppe e alla mezz’ora del primo tempo il risultato è bloccato sullo 0-0. La Sampdoria, in particolare trascinata da Quagliarella, è vicinissima al gol del vantaggio al 29’ con la traversa colpita dall’attaccante blucerchiato dopo una bella azione. Allo scadere della prima frazione di gioco i padroni di casa sprecano clamorosamente un’altra buona occasione, ma il gol è nell’aria. Nel primo tempo, dunque, la partita è tatticamente bloccata ma al 58’ uno sfortunato autogol di Armero (deviazione sul tentativo di Muriel) apre la strada al successo della Sampdoria. Gli ospiti, infatti, reagiscono con scarsa lucidità e poca convinzione e allo scadere del secondo tempo (85’) la Sampdoria raddoppia con Fernando e realizza il sorpasso dell’Udinese anche in classifica.
Torino – Atalanta 2-1
Vince ancora il Torino (dopo il 2-1 rifilato all’Inter) dopo aver dominato la gara. Le due formazioni iniziano il match con grinta e voglia di vincere, mancano reali occasioni dal gol ma al primo vero affondo il Torino fa male all’avversario e con Peres trova il vantaggio (35’) con un bel tiro che sorprende il portiere atalantino. Si giunge alla ripresa con un vantaggio che anima il Torino, le occasioni continuano ad essere poche ma anche il secondo tiro in porta per la squadra di Ventura si rivela vincente ed è 2-0 per il Torino (Lopez 46’). La squadra di Reja si sveglia solo nel finale, riapre la gara (82’) con un bellissimo gol di Cigarini direttamente su punizione, ma la reazione arriva troppo tardi e il Torino festeggia una vittoria che mette al sicuro la salvezza.
Napoli – Hellas Verona 3-0
Il Napoli vince con grande facilità e torna a -6 dalla capolista Juventus. Il Napoli è subito pericolosissimo in attacco, in 5’ coglie due volte il palo (10’ e 15’) e la difesa dell’Hellas trema. Il Napoli non lascia respiro all’avversario chiuso nella propria metà campo e al 22’ Gabbiadini regala ancora spettacolo ma Gollini con un intervento preciso e pulito nega il gol. I padroni di casa privi di Higuain si affidano a Gabbiadini che, dopo aver colpito il palo, insiste in zona di attacco alla ricerca del gol. L’Hellas non riesce a venire fuori, prova a sbloccare solo su calcio piazzato ma è il Napoli proprio con Gabbiadini ad andare in vantaggio, sul primo tentativo respinto da Gollini il pallone arriva sulla testa del giocatore azzurro. La squadra di Sarri domina il primo tempo e al 45’ raddoppia su rigore: Souprayen (espulso) commette fallo in area su Callejon e Insigne dal dischetto segna il 2-0. Nella ripresa con l’uomo in più il Napoli non spinge e gioca con estrema tranquillità segnando anche il gol del 3-0 con Callejon.
Palermo – Lazio 0-3
Debutto con vittoria per Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio, un pesante 3-0 che regala grande soddisfazione ai biancocelesti e mette ancora più in crisi il Palermo con la panchina di Novellino a rischio e una pesantissima contestazione da parte dei tifosi rosanero prima e durante il match. La squadra del neo tecnico Inzaghi imposta subito la gara a proprio favore e in 5’ (10’ e 15’) Klose con una doppietta ipoteca la vittoria della Lazio: il primo gol arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Klose arriva sul pallone prima di tutti e sigla il vantaggio, il raddoppio arriva con un colpo di testa precisissimo che si infila alle spalle di Sorrentino (dopo la respinta sul precedente tentativo di Keita). Dopo il raddoppio della Lazio la contestazione dei tifosi rosanero sugli spalti si fa incandescente e Gervasoni è costretto a sospendere due volte il match per il lancio di fumogeni in campo. Alla ripresa del gioco però non cambia nulla, primo e secondo tempo sono entrambi gestiti dai biancocelesti, il Palermo non riesce a trovare la giusta spinta per reagire e la Lazio dopo essere più volte vicinissima al terzo gol con Keita e Candreva lo realizza al 72’ con Anderson.
di Elena Caruso
fonte foto: goal.com
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