Le manie di grandezza dello sceicco Hamad Bin Hamdan Al Ahyan, 63 anni, non hanno avuto limiti di spesa. Per immortalare il suo nome Hamad, con lettere dalle forme gigantesche, ha sborsato circa ventidue milioni di dollari. L’imponente opera è stata realizzata su un’isola di sua proprietà, Al Futaysi, che si trova negli Emirati Arabi Uniti dove lo sceicco ha fatto incidere – sulla costa a ridosso del mare – le cinque fatidiche lettere che misurano un chilometro di altezza e tre metri di lunghezza, visibili persino dallo spazio (basta cercare l’isola su Google Maps). L’ingegno dell’opera sta nel fatto che il mare non può cancellare il nome, in quanto congegnato in modo da costituire una rete di canali adibiti a collettori dell’acqua. Hamad è il presidente degli Emirati Arabi Uniti, ed è talmente ricco che può permettersi la realizzazione di qualsiasi idea bizzarra che balena nella sua mente; per realizzare questo sfizio, i lavori hanno avuto inizio nel 2007. Lo sceicco spendaccione, non è la prima volta che passa alle cronache per le sue idee bizzarre; tempo fa ha fatto fabbricare un autocarro con quattro camere da letto nella cabina, stabilendo il record del camion più grande del mondo. Possiede una collezione di duecento automobili e sette Mercedes 500 SEL ognuna di un colore dell’arcobaleno. Chissà se un giorno non gli baleni l’idea di utilizzare una parte del suo immenso patrimonio per sfamare quel miliardo di persone che non hanno nulla da mangiare. La speranza è sempre l’ultima a morire.
di Massimo Ticchio
foto: it.notizie.yahoo.com
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