Fiat Pomigliano ha impedito l’accesso in fabbrica ai lavoratori in CIG, invitati a partecipare all’assemblea di Slai Cobas indetta dai “gialli”, i sindacati legati a Marchionne, ovvero CGIL, CISL UIL e Ugl.
I lavoratori hanno lasciato l’aula assembleare, a causa delle difese dei sindacati confederali, lasciando i sindacalisti parlare da soli.
Fuori dai cancelli c’era uno stuolo di delegati Fiom oltre alla massiccia presenza di forze dell’ordine.
Pronta e’ arrivata la diffida del sindacato autogestito che ha denunciato il “gravissimo comportamento, lesivo del fondamentale e costituzionale diritto dei lavoratori di partecipare alle attività sindacali”.
Slai ha minacciato una diffida a Fiat e l’attivazione di tempestive azioni di tutela giudiziaria contro la repressione e il comportamento antisindacale”.
di Simona Mazza
Foto: Diretta News
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