Si è tenuta a Torino la maxi convention del Pdl, in un Lingotto pieno di pubblico fin nei corridoi.
Berlusconi sul palco sembra al meglio delle sue forze, salta con il pubblico al ritmo di “chi non salta comunista è”, afferma di sentirsi ringiovanito dal pubblico presente in sala, “mi sembra di essere tornato al ‘94” ed ovviamente non risparmia battute per nessuno promettendo di tenere il prosecco in frigo perché “Se Monti, Fini e Casini restano fuori dalla Camera mi ubriaco”.
Soprattutto si scaglia contro Grillo il Cavaliere che “sta facendo una operazione pericolosa per la democrazia” e “non propone nulla, e le poche cose che dice non hanno nessun senso”. In particolare accusa: “Hanno fatto credere che i candidati di Grillo erano stati valutati da una commissione sulla base dei curricula, invece per l’80% vengono da ambienti di estrema sinistra”, ovvero, secondo Berlusconi, “persone che fanno parte dei centri sociali, dei comitati No Tav e dei black block”.
Dalle pagine del Secolo XIX intanto Monti ribadisce che darà il proprio appoggio solo ad un governo riformista, altrimenti “Siamo prontissimi a stare all’opposizione”, e aggiunge: “Lavoro più flessibile, ridimensionamento della struttura e della spesa pubblica, meno tasse su lavoro, imprese e famiglie. E’ su queste riforme, dice, che si possono costruire le eventuali alleanze”.
Contro Berlusconi afferma: “Ho reagito talvolta con parole aspre, essenzialmente quando si è cercato di rovesciare la verità, dicendo che non è affatto vero che nel novembre 2011 la situazione delle finanze ed economica fosse precaria. E’ come dire: tu hai imposto dei sacrifici inutili agli italiani”, “Gli italiani hanno sopportato i sacrifici con una serietà maggiore di coloro che ora sovvertono la verità”.
Quindi dai microfoni del Tg2 Monti fa un appello a Bersani e Berlusconi a prestarsi ad un confronto televisivo: “Mancano pochissimi giorni al voto, davvero volete sottrarre ai cittadini italiani il diritto di formarsi un’idea sulla base di un confronto diretto tra i candidati? Onorevole Berlusconi, Onorevole Bersani, non facciamo questo”.
di Redazione
foto: lospiffero.com
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