“Io ballo con Dio”, la storia di Suor Anna

Una bambina con un’infanzia difficile. Una ragazzina che si amava poco. Una ballerina e cubista, bella e desiderata.  Una donna di chiesa, sposa di Dio. Sono queste le fasi della vita di Suor Anna Nobili, raccontate nel libro scritto a quattro mani con Carolina Mercurio. 

Anna, primogenita di tre figli, vive un’infanzia difficile, con un padre violento, nei confronti della moglie, ed una madre assente a causa del lavoro. Anna cresce da sola, bisognosa d’amore. Così a soli 12 anni comincia una relazione, seppur solo telefonica, con un carabiniere dieci anni più grande di lei. La relazione viene interrotta dalla madre di Anna che, non vede di buon occhio quello che sta succedendo alla sua giovane figlia. Gli anni passano ed Anna crescendo, continua a cercare l’amore. A 18 anni si iscrive ad una scuola di danza e da quel momento per Anna esiste solo il ballo. Anna balla. Balla sempre. Lavora in discoteca, come cubista. Lavora in tv come ballerina. Ma, la ricerca dell’amore continua ad essere il punto cruciale della sua esistenza. Il bisogno di sentirsi amata, di colmare quel vuoto che aveva sin da bambina. La verità è che Anna non si ama abbastanza, per questo cede facilmente alle lusinghe maschili. Fa sesso con chiunque le dimostri attenzioni. L’importante è sentirsi desiderata. Ma Anna, per quanto bella e desiderabile, continua ad essere sola. Le sue relazioni cominciano la notte e finiscono all’alba.

A 23 anni, Anna fa un viaggio ad Assisi. Sente il bisogno di dare un senso alla sua esistenza. Sente la necessità di restituire dignità al proprio corpo. Troppo spesso abbandonato ai piaceri altrui. Durante questo viaggio, Anna cambia. Un Amore superiore la fa entrare in contatto con se stessa. Anna comincia a sentire chi è veramente. Comincia a capire che strada percorrere. Così per 5 lunghi anni, Anna fa un percorso di conversione. Dio l’ha chiamata a sé. Anna rinuncia alle ricchezze, al sesso, alle lusinghe maschili. Rinuncia alla sua precedente vita per percorrere la sua nuova strada. Anna diventa sposa di Dio a 28 anni. Entra nella congregazione delle Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth.

Oggi Suor Anna Nobili, della sua vecchia esistenza ha portato con sé solo la danza. Infatti nel 2008 ha aperto una scuola di danza cristiana “Holy Dance” a Palestrina, dove vive attualmente. Oggi suor Anna è una donna felice. Ha trovato la famiglia che non ha mai avuto e si nutre dell’amore di cui non ha mai goduto. Ma soprattutto, suor Anna ha insegnato ad Anna, ad amarsi.