L’amore vero? Questione di “chimica”

amoreveroChimica [chì-mi-ca] s.f. (pl. -che): “scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione e la preparazione delle sostanze naturali e artificiali del regno organico e di quello inorganico, e le leggi dei fenomeni di combinazione e scomposizione dovuti all’azione molecolare tra di loro.”  (fonte dizionari.repubblica.it) 

Ora, io non sono né un chimico, né uno scienziato. Ne tantomeno ci capisco qualcosa. Quello che però mi affascina in questo ambito, è la chimica come “intesa” tra due persone. L’ alchimia, per intenderci.

Ma quando due persone sono sulla stessa lunghezza d’onda e si capiscono al volo? Ripeto: non sapendo nulla di chimica, non mi addentrerò in inutili esercizi di stile ad alto contenuto scientifico, sciorinando termini tecnici e processi chimici con il rischio di  confondere o annoiare il  lettore.

L’intesa, dicevamo. Caratteristica, a mio parere, importante almeno quanto altre che stanno alla base di un rapporto: fiducia, equilibrio, attrazione fisica e comunicazione, per dirne alcune, non vengono prima  dell’essere complici, dell’essere due corpi e un’unica emozione. Esistono coppie che non si fidano dell’altro, o che non provano grande attrazione fisica, o che non comunicano abbastanza. Ma si amano. E questo basta. Non esistono, o quantomeno non dovrebbero esistere, coppie in cui non c’è chimica.

Si dirà: ma si amano. No, questo non è amore. L’amore non è solo farfalle nello stomaco o devozione totale ed incondizionata verso l’altra persona. Deve esserci altro. Deve esserci quell’alchimia capace di mettere sullo stesso piano due persone, di permetterle di essere se stesse, e per questo accettarsi e comprendersi fino in fondo. Quell’intesa, appunto, che dovrebbe esser posta quale condicio sine qua non di un rapporto vero. Ebbene, si può notare che esistono due tipi di intesa, quella “caratteriale” e quella sessuale. Ma sono entrambe importanti o una prevale sull’altra? A mio avviso, quella caratteriale prevale.

Voglio dire: la prima permette a due persone di innamorarsi davvero. La seconda, invece, difficilmente porta ad amare in senso pieno, perchè un’ottima intesa sessuale non è sinonimo di sintonia, armonia, comprensione e rispetto nella coppia. Spesso si fa confusione, facendo coincidere il benessere e l’appagamento della coppia con la soddisfazione sessuale, mortificando quindi l’idea, giusta, che il sesso è solo una parte, seppur importante, del rapporto.

Ciò che più conta, dunque, non è l’intesa materiale, tangibile, bensì quella astratta, metafisica. Perchè quest’ultima è la base di tutto nell’amore, anche del buon sesso. Quella materiale, invece, è la strada che porta alla convinzione di stare bene insieme e all’illusione di aver trovato l’amore. La possibilità di scelta c’è, e fa tutta la differenza del mondo.

di Giovanni Fuiano

foto: cosmopolitan.it

1 risposta

  1. marina

    cosa è davvero una intesa sessuale, e perchè dura tra due persone che non stanno insieme? cosa è ke li lega davvero? in una intesa sessuale non cè sentimento?

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