Van Gogh – L’uomo e la terra. I film

Vincent-TheoDall’11 dicembre 2014 al 3 gennaio 2015 presso Spazio Oberdan Milano, Fondazione Cineteca Italiana, in occasione della mostra  “Van Gogh. L’uomo e la terra”, che si terrà a Palazzo Reale dal 18 ottobre 2014 all’8 marzo 2015, presenta una rassegna dedicata al genio e alla follia dell’artista che ha segnato la storia dell’arte contemporanea: Vincent Van Gogh.

Sono molteplici i film dedicati al grande artista olandese. La Cineteca di Milano ha scelto le opere più significative che sono riuscite a comunicare al pubblico l’intensità della sua esistenza. Per primi due capolavori mai distribuiti in Italia: Vincent & Theo (1990) di Robert Altman, in cui il personaggio del pittore è interpretato da Tim Roth, e Van Gogh (1991) di Maurice Pialat, interpretato magistralmente da Jacques Dutronc. Tra i lungometraggi anche Brama di vivere (1956) di Vincent Minnelli con Kirk Douglas nel ruolo di Van Gogh e Anthony Quinn in quello di Paul Gauguin.

In programma anche tre cortometraggi: Corvi, episodio del film Sogni di Akira Kurosawa in cui i quadri di Van Gogh, interpretato da Martin Scorsese, prendono vita; Io e… Zavattini e il “Campo di grano con corvi” di Van Goghdi Luciano Emmer, in cui Cesare Zavattini si trova al cospetto del celebre capolavoro; infine Van GoghdiAlain Resnais, in cui ad essere indagato è lo sviluppo psico-esistenziale di Van Gogh attraverso le immagini dei numerosi autoritratti e le modificazioni progressive del volto di Van Gogh, rivolgendo un’attenzione particolare agli occhi, dapprima mobili e vivaci e, in seguito, fissi e allucinati.

In occasione di questa rassegna, giovedì 11 dicembre alle ore 21, prima della proiezione di Vincent e Theo, verrà presentato il libro Tutti i colori del mondo, finalista nel 2012 al Premio Campiello, di Giovanni Montanaro, che sarà presente in sala. Il libro racconta il periodo in cui il grande artista visse a Gheel, in Belgio, un piccolo paese conosciuto come “il paese dei matti”. Il romanzo è una lunga lettera, scritta da Teresa Senzasogni, una donna che Van Gogh conobbe a Gheel, una donna un po’ folle ma anche molto saggia e profetica, che s’innamorò di lui e predisse il suo futuro. Le sue struggenti parole si trasformano in una storia di anime in gabbia, di sentimenti che vogliono lasciare il segno e di un bisogno di libertà grande quanto l’immaginazione che lo contiene.

SPECIALE PROMOZIONE

I titolari della Cinetessera della Cineteca di Milano avranno diritto all’ingresso ridotto alla mostra Van Gogh. L’uomo e la terra, in corso a Palazzo Reale; viceversa, con il biglietto della mostra su Van Gogh di Palazzo Reale si avrà diritto all’ingresso ridotto alle proiezioni della Cineteca presso lo Spazio Oberdan.

La promozione sarà valida per tutto il mese di dicembre 2014.

SCHEDE DEI FILM E CALENDARIO

Brama di vivere

Regia: Vincente Minelli. Interpreti: Kirk Douglas, Anthony Queen. USA, 1956, 122′, v.o. sott. it.

Il grande pittore Van Gogh raccontato nel bene e nel male, nella sua follia d’artista, nella sua geniale schizofrenia. Contrapposto a un Gauguin razionale, Van Gogh è l’estro in persona, è il massimo della sensibilità e dell’emotività. Il regista ripercorre le vicende principali della sua vita (il rapporto e poi la rottura con Gauguin, la famiglia, il taglio dell’orecchio) in un’ottica di “diversità”, dove arte e follia viaggiano parallele.

Corvi (episodio di Sogni)

Regia: Akira Kurosawa. Interpreti: Martin Scorsese. Giappone/USA, 1990, 20′.

Affascinato dagli straordinari quadri di Vincent Van Gogh, un pittore dilettante immagina di andare ad intervistare l’artista che sta dipingendo in pieno sole. Nella parte finale del suo viaggio, egli praticamente “passeggia” fra i fiori, le case ed i campi eternati dalle tele di lui. Rimasto solo dopo il breve incontro, il giovane si trova davanti ad un grande campo di grano, giallo come l’oro. All’improvviso il cielo è solcato da centinaia di corvi nerissimi, che stridono come impazziti.

Van Gogh

Regia: Alain Resnais. Francia, 1948, b/n, 20′, v.o. sott. it.

L’intensità dell’esperienza artistica di Van Gogh e la qualità specifica dell’espressione soggettiva. Resnais intende raccontare tutta la vitalità, la forza dell’arte e il delirio esistenziale del mito Van Gogh.

Io e… Zavattini e il “Campo di grano con corvi” di Van Gogh

Regia: Luciano Emmer. Italia, 14′.

Cesare Zavattini al cospetto del capolavoro di Van Gogh.

Van Gogh

Regia: Maurice Pialat. Interpreti: Jacques Dutronc, Alexandra London, Bernard Le Coq, Elsa Zylberstein. Francia, 1991, 159′, v.o. sott.it.

Gli ultimi tre mesi di vita del pittore olandese Vincent Van Gogh (1853-90), trascorsi in una casa di campagna ad Auvers-sur-Oise in compagnia del dottor Gachet, suo medico curante e generoso ammiratore. Dipinge con quieto accanimento e, negli intervalli, fa la corte alla precoce Marguerite, figlia del suo protettore. Ma la salute minata, il cupo rancore verso il fratello Theo che non riesce a vendere i suoi quadri, le incursioni nella sregolatezza lo fanno passare da depressioni a scatti di ira violenta. Il 27 luglio tenta il suicidio.

Vincent e Theo

Regia: Robert Altman. Interpreti: Tim Roth, Paul Rhys. USA, 1990, 137′, v.o. sott. it.

Nel raccontare la vicenda biografica del pittore Vincent Van Gogh (1853-90) Altman si sofferma, in particolare, sul rapporto dell’artista con il fratello Théo, gallerista. Il risultato è un film che ci racconta il lato più nascosto di Vincent: quello delle relazioni umane e familiari lontane dalla grandiosità del Van Gogh artista. (noodls)

di Redazione

 

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