Sorpasso: Napoli da solo in vetta, Inter passo falso con il Sassuolo

Nell’anticipo delle 12.30 la capolista Inter non riesce ad imporre il proprio gioco agli avversari e il rigore concesso nel recupero (94’) consegna i tre punti al Sassuolo. Ne approfitta il Napoli che, con la Fiorentina sconfitta in casa, raggiunge la vetta solitaria della classifica e si laurea campione d’inverno.

Inter – Sassuolo 0-1

Parte forte l’Inter, due occasioni in 5’ per i nerazzurri con la difesa del Sassuolo in affanno, ma anche i neroverdi (in tenuta bianca con inserti neroverdi questo pomeriggio) fanno male in attacco impegnando Handanovic in più occasioni. Gara vivace e combattuta, dunque, nel primo tempo, il Sassuolo tiene testa ai padroni di casa, rischia pochissimo e si affaccia pericolosamente nella metà campo avversaria. La prima frazione di gioco termina a reti inviolate e nella ripresa non cambia molto: l’Inter fatica a impostare l’azione ed è costretta a contenere gli uomini di Di Francesco. I nerazzurri, però, crescono con Ljajic e Icardi ma la difesa del Sassuolo chiude bene e respinge. L’Inter termina il match in attacco ma non riesce a sbloccare il risultato fermo sullo 0-0 fino al 94’, minuto di recupero in cui l’arbitro Doveri assegna il rigore, trasformato da Berardi, che decreta la vittoria del Sassuolo per 1-0.

Le altre partite della 19^ giornata – ore 15.00:

Frosinone – Napoli 1-5

Grande partita del Napoli che termina il girone d’andata con una roboante vittoria (1-5), agguanta la vetta solitaria della classifica e si laurea campione d’inverno. Nella fase iniziale del match il Frosinone occupa bene gli spazi ma il Napoli prende le misure e mette subito in difficoltà i padroni di casa schiacciandoli nella loro area. Al 20’ Albiol sorprende tutti e, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, anticipa tutti e segna il gol dell’1-0, tra le proteste del Frosinone per un presunto fallo al centro dell’area. Le proteste dei padroni di casa si ripetono al 30’ per un rigore concesso al Napoli, l’arbitro Tagliavento è sicuro della sua scelta e i partenopei raddoppiano con Higuain. Nella ripresa è ancora il Napoli a far male al Frosinone, al 59’ Hamsik e al 60’ Higuain (doppietta) portano il Napoli in vetta alla classifica. Al 72’ anche Gabbiadini partecipa alla goleada siglando il gol del 5-0. Un dominio interrotto solo al minuto 81 dal gol di Sammarco che evita ai suoi un risultato ancor più netto.

Atalanta – Genoa 0-2

La gara non è particolarmente intensa, inizia meglio l’Atalanta che attacca ma è poco concentrata. Il Genoa è rintanato nella propria metà campo con gli orobici che sprecano qualche buona occasione per sbloccare il risultato. Le azioni lente e macchinose e i ritmi blandi del primo tempo caratterizzano anche la seconda frazione di gioco sbloccata solo nel finale dal Genoa: al 79’ Dzemaili e all’81’ Pavoletti.

Bologna – Chievo Verona 0-1

Ritmi bassi allo stadio Dall’Ara. Il Bologna non trova spazi e il Chievo Verona non si rende mai pericoloso limitandosi a gestire il pallone. Nel corso del match il Bologna alza i ritmi e guadagna un calcio di rigore, Destro sul dischetto tira male e Bizzarri para senza difficoltà. Il Chievo Verona è più spigliato nel secondo tempo, il Bologna dal canto suo cresce e mantiene viva la partita nonostante il clamoroso errore commesso da Destro, ma sono gli ospiti a trovare la zampata vincente con Pepe al 79’.

Hellas Verona – Palermo 0-1

L’Hellas Verona disputa una buona gara ma spreca più volte l’occasione del vantaggio, vantaggio raggiunto a sorpresa dal Palermo che, pur soffrendo, molto vince una gara complessa e in bilico sino al fischio finale. I padroni di casa spaventano subito il Palermo adottando un pressing alto che costringe l’avversario ad arretrare in difesa senza poter uscire dalla propria metà campo. L’Hellas Verona è più aggressivo, interpreta meglio la gara ed è vicino al gol in un paio di occasioni sventate dalle prodezze di Sorrentino. I siciliani sono in grande difficoltà e l’Hellas Verona continua a fare la partita ma, alla prima occasione, Vasquez (27’) sorprende tutti e porta i rosanero in vantaggio. Nel secondo tempo sono sempre i padroni di casa a produrre il miglior gioco ma il Palermo difende il vantaggio e conquista i tre punti.

Torino – Empoli 0-1

Gara piacevole grazie ai continui capovolgimenti di fronte, con entrambe le squadre vicine al gol nel primo tempo. Dopo l’avvio di gara convincente dell’Empoli che spinge molto e costringe il Torino a chiudersi in difesa, gli uomini di Ventura, dopo un inizio deludente, provano a riorganizzarsi alzando i ritmi e si affacciano con maggior convinzione nella metà campo avversaria, ma la reazione dura poco e l’Empoli ritrova coraggio. Una ritrovata sicurezza degli ospiti che porta al gol, al 56’, di Maccarone che approfitta della difesa granata confusa e con un tunnel beffa Padelli. Il Torino non riesce a recuperare lo svantaggio e il match termina con la vittoria della compagine guidata da Giampaolo per 1-0.

di Elena Caruso

 

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