Si della Camera al Federalismo comunale

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La camera ha approvato, ieri, la fiducia al decreto sul federalismo municipale con 314 si, 291 no e 2 astenuti. Al termine della votazione, in aula sventolavano bandiere verdi, segno di trionfo della Lega Nord e perfino il presidente Berlusconi ha espresso il suo voto con un fazzoletto padano nel taschino della giacca. I vari partiti hanno motivato la loro opposizione, in seguito. Il Pd si è giustificato per i “no” dicendo che “Questo decreto, al di là delle vostre favole, è un pasticcio…Ci state facendo perdere la faccia davanti al mondo”. Anche Pierferdinando Casini ha votato contro il decreto dicendo che “Ragioni politiche e di merito ci inducono a dire no ancora una volta. Il federalismo fiscale in questo provvedimento non esiste, aumenterà le tasse a tutti i cittadini italiani”. Tra i voti contrari anche quelli di Fli: “Non è una buona riforma, non è condivisa ed è frettolosa…Porterà troppe nuove tasse”. Il Pdl, che ha invece votato a favore, si è rivolto all’opposizione accusandoli: “Voi sconfitti alle elezioni e trasformisti delle aule parlamentari non avete avuto il coraggio di partecipare a questo percorso di riforme per un federalismo che rende più concreto ed efficace il sistema delle istituzioni”.

di Redazione

Foto: stefanomoretti.us

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