Serie A: poker della Roma a Pescara

Pescara Roma In attesa dello scontro diretto Roma e Juventus continuano a fare il proprio gioco aggiudicandosi due match importanti. Il distacco in classifica è invariato e i giallorossi non devono solo rincorrere i bianconeri ma devono anche e soprattutto tenere a distanza il Napoli per difendere quello che ormai sembra l’ultimo obiettivo stagionale: il secondo posto.

I posticipi della 33^ giornata del campionato di Serie A

Juventus 4-0 Genoa

La Juventus con poca fatica si impone sul Genoa con un poker importante per mantenere invariate le distanze dai giallorossi. I padroni di casa impongono subito i ritmi di gioco con grande facilità e a rendere ancora ancora più semplice è proprio il Genoa con l’ingenuità di Munoz che con un autogol un po’ sfortunato regala il vantaggio alla Juventus.  La squadra di Allegri tre minuti dopo raddoppia con Dybala e continua a creare grande scompiglio nell’area avversaria. Solo la buona reattività di Lamanna impedisce la goleada nei primi 30’ ma non può nulla sul tiro preciso di Mandzukic (41’) che si infila in rete per il 3-0. Il Genoa non trova mai il giusto ritmo per reagire e anche nella ripresa sono i bianconeri a fare la partita, con il minimo sforzo. Dopo un gol annullato (53’) Bonucci totalmente indisturbato arriva nell’area avversaria e segna il gol del definitivo 4-0. Con il Genoa mai pervenuto la Juventus inizia un tiro al bersaglio e al 70’ coglie il doppio palo, il primo sul tiro di Marchisio il secondo con Higuain che si agguanta sul pallone ma non trova la porta. Ad impedire un risultato ancora più ampio è il terzo palo, questa volta di Asamoah, al 77’. Senza alcun problema la Juventus batte anche il Genoa e mantiene invariate le distanze dai giallorossi vittoriosi 4-1 sul Pescara.

Il poker della Roma decreta la retrocessione matematica del Pescara

Pescara 1-4 Roma

All’Adriatico di Pescara va di scena il posticipo Pescara-Roma. Ai giallorossi bastano meno di 2’ per andare in gol con Salah, mezza rovesciata all’incrocio dei pali, ma l’arbitro annulla per dubbio fuorigioco. Anche il Pescara in avvio non rinuncia a rapide ripartenze rendendo la partita viva e divertente. La Roma sfrutta un pressing persistente con giocate ben studiate, lente ma efficaci. Al 15’ clamorosa occasione per Dzeko fermato dalla grande reattività del portiere che da terra interrompe il gioco. Poco dopo è Nainggolan da ottima posizione a fermarsi sulla traversa. Questi sono solo i primi tentativi della Roma che non trova la porta ma continua a provare con grande determinazione. Il Pescara dal canto suo approfitta delle ripartenze dei giallorossi, che spesso restano troppo scoperti in difesa, per portarsi in avanti però senza successo. Gli attacchi della Roma sono sempre più intensi e si concretizzano al 43’ con il bel gol di Strootman e poco dopo con il raddoppio di Nainggolan, due gol che chiudono il primo tempo con il risultato parziale di 2-0 in favore dei giallorossi. 2’ nella ripresa e Salah con un gran gol sigla il 3-0 che probabilmente chiude la partita. Il Pescara prova a risalire e crea qualche azione interessante ma al 59’ è ancora Salah ad andare in gol per il 4-0. A chiudere definitivamente i giochi è la rete di Benali (83’), dopo una bella azione corale della squadra di Zeman destinata a retrocedere con l’argo anticipo. Gioisce invece la Roma che con il poker mantiene invariato il divario dalla capolista ma tiene a debita distanza il Napoli (-4) difendendo il secondo posto.  

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.