Dopo i rinvii per l’emergenza coronavirus, il campionato riprende a porte chiuse con il recupero delle partite della 26^ giornata del Campionato di Serie A. apre il programma il lunch match delle 12.30, Parma-Spal. A seguire (ore 15:00) Milan–Genoa e Sampdoria–Hellas Verona, alle 18:00 Udinese-Fiorentina e a chiudere alle 20:45, in attesa del recupero di questa sera tra Sassuolo e Brescia, il big match tra Juventus e Inter.
Il campionato prosegue tra il malcontento generale, infatti, inutile negare il disappunto per il prosieguo della Serie A con il surreale scenario delle porte chiuse anche perché in un gioco dove il contatto fisico è inevitabile, le direttive diramate (niente strette di mano, non bere dalla stessa bottiglietta, non festeggiare con abbracci i gol) sono in alcuni casi impossibili da attuare. Per questi motivi ancora si discuterà martedì con il consiglio straordinario Figc, sulla possibilità di interrompere il campionato di Serie A. La sospensione tuttavia non accontenta tutti, infatti se da un lato il ministro dello Sport Spadafora propone l’immediata sospensione (che ha fatto slittare il recupero Parma-Spal alle 13.45) sostenuto a gran voce da Tommasi (presidente Aic), la Lega Serie A chiede ufficialmente un decreto senza prendere immediata posizione.
In attesa di una decisione univoca, la Juventus batte l’Inter e riconquista la vetta in Serie A
In uno scenario surreale a porte chiuse, la Juventus batte l’Inter nel big match (recupero 26^ giornata del campionato di Serie A) e conquista la vetta della classifica portandosi a +1 sulla rivale Lazio. La partita, come ogni scontro diretto che si rispetti, offre spettacolo e divertimento. Nella prima frazione di gioco il risultato non cambia e si sblocca solo nella ripresa con i gol di Ramsey e Dybala che allontanano i nerazzurri in classifica e ristabiliscono il primato.
Vincono anche Spal, Genoa e Sampdoria
Ancor più surreale è quanto accaduto nel lunch match Parma-Spal posticipato di circa un’ora e un quarto, dopo aver discusso su una possibile sospensione. Il caos creato nel prepartita si evidenzia nei ritmi blandi e nelle poche emozioni offerte. Nel silenzio di uno stadio vuoto l’unico sussulto lo regala il calcio di rigore di Petagna che regala la vittoria alla Spal.
Vince in rimonta la Sampdoria su un ottimo Hellas-Verona. L’autogol di Audero regala il vantaggio all’Hellas e rischia di compromettere la partita della Sampdoria che invece, grazie al condottiero Quagliarella (doppietta per lui) recupera lo svantaggio e su rigore completa la rimonta per un’importante vittoria.
Vince anche il Genoa questa volta ai danni del Milan. Dopo appena 7’ Pandev apre le marcature e prima dello scadere della prima frazione di gioco, Cassata raddoppia (41’) lasciando il Milan incredulo e disorientato. I rossoneri si svegliano tardi e il gol di Ibrahimovic (77’) non basta per recuperare una partita persa già nel primo tempo.
Udinese e Fiorentina pareggiano 0-0
Le emozioni sono poche, non solo per le porte chiuse. Le occasioni creato sono scarse e non troppo pericolose, si vede qualche accelerata in attacco ma l’occasione più pericolosa, l’unica del match, la crea Milenkovic con il palo colto al minuto 41. Un pareggio a reti inviolate che non accontenta nessuno.
Questo è quanto accaduto nei recuperi della 26^ giornata del campionato di Serie A in attesa del match tra Sassuolo e Brescia alle 18.30, e della decisione del consiglio federale straordinario in programma martedì, sull’interruzione o meno del campionato.
Fonte foto: eurosport.com
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