Serie A: Juve sconfitta, Roma a un punto

fiorentinaLa prima giornata del girone di ritorno porta con sé grandi novità: la Roma batte l’Udinese e si porta a -1 dalla Juventus (che deve comunque ancora recuperare la partita contro il Crotone) alla quarta sconfitta in campionato (Fiorentina 2-1 Juve). Importante vittoria anche per il Napoli che si conferma terza forza del campionato. Inter e Lazio vincono in rimonta e si confermano nei posti alti della classifica. Bene anche Cagliari e Sassuolo.

Bologna e Inter si aggiudicano gli anticipi di sabato 14

Crotone 0- 1 Bologna

Altra sconfitta per il Crotone che, questa volta, si lascia battere da un gol di Dzemaili (51’). Nel primo tempo la partita stenta a decollare e i rari tentativi da gol non sono particolarmente pericolosi per entrambe le formazioni, anche se è il Crotone ad avere il pallino del gioco. Nella ripresa è la disattenzione della difesa calabrese a consentire il gol a Dzemaili che porta il Bologna in vantaggio. Il Crotone continua ad attaccare sino al fischio finale ma la grinta dei calabresi non porta risultato.

Inter 3-1 ChievoVerona

interL’Inter vince nel finale approfittando dei gravi errori, in fase difensiva, del Chievo Verona. Dopo essersi portata in vantaggio (34’) con Pellissier, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la squadra di Maran soccombe all’Inter che, già come nella prima frazione di gioco (nonostante il gol subito), domina il match e ribalta il risultato aggiudicandosi la partita in rimonta: a riportare il risultato in parità (1-1) è Icardi (69’). Dopo il pareggio i padroni di casa spingono con maggior grinta e all’86’ Perisic raddoppia, colpevole Izco che perde palla e dà il via all’azione nerazzurra. Nel finale (93’) ennesima sorpresa, questa volta con Eder che chiude la partita sul 3-1, complice la disattenzione di Sorrentino che lascia scorrere il pallone tra le gambe.

Il Cagliari si aggiudica il lunch match della domenica

Cagliari 4-1 Genoa

Grande prova del Cagliari che batte in rimonta il Genoa con un poker spettacolare. La partita è subito vivace e a gestire i ritmi di gioco sono i padroni di casa, più volte vicini al gol del vantaggio raggiunto, invece a sorpresa, almeno per quanto visto sino ad ora sul terreno di gioco, dal Genoa al 28’ con Simeone di testa. La reazione del Cagliari c’è e si concretizza nel finale della prima frazione di gioco con due gol che ribaltano il risultato e danno il via alla rimonta con vittoria: al 40’ il pareggio di Borriello che è scatenato e poco dopo coglie anche la traversa, l’azione però non termina qui, infatti, Cofie rinvia su Joao Mario che segna il 2-1 (44’). Nella ripresa continua lo spettacolo e a rendersi ancora protagonista e Borriello (60’) con una doppietta che porta il Cagliari sul 3-1. Poco dopo (64’) i padroni di casa chiudono definitivamente la partita sul 4-1 con il calcio di rigore (concesso per fallo di Izzo su Murro) trasformato da Farias.

Importanti vittorie per Lazio, Napoli e Roma

Lazio 2-1 Atalanta

lazioAnche la Lazio vince in rimonta con una prova di forza contro una Atalanta combattiva sino al fischio finale. Lazio e Atalanta mettono in campo qualità e grinta subito, sfiorando più volte il gol già nei primi minuti iniziali. Ad aprire le marcature, nonostante l’ottima prestazione della Lazio, è l’Atalanta con Petagna (28’) che approfittando di un momento di confusione della difesa biancoceleste supera Marchetti. Il gol subito non ferma i padroni di casa che giocano con caparbietà e ristabiliscono la parità allo scadere (46’) con Milinkovic-Savic. Nella ripresa la gara è ancora divertente ma è la Lazio a far vedere qualcosa in più e a raggiungere il raddoppio con Immobile (68’) su calcio di rigore. La Lazio dopo il vantaggio sfiora più volte il terzo gol ma la partita termina 2-1.

Napoli 3-1 Pescara

napoliLa squadra di Sarri batte il Pescara e ottiene tre punti importantissimi. Già nei primi minuti il Napoli è vicino al vantaggio con Insigne e Hamsik ma gli ospiti resistono e la prima frazione di gioco termina in parità. Per vedere i primi gol è necessario attendere la ripresa quando, (47’) sugli sviluppi di un calcio d’angolo Tonelli segna per il vantaggio. ai partenopei bastano pochi minuti (49’) per raddoppiare con Hamsik che a tu per tu con il portiere non può sbagliare. Dopo una gara avvincente il Pescara fatica a contrastare i padroni di casa che trovano anche il gol del 3-0 (85’) con Mertens, dopo il tentativo di Jorginho fermato dalla traversa. A gara ormai conclusa (91’) il Pescara conquista un calcio di rigore (fallo di Hysaj su Mitrita) e con Caprari si porta sul 3-1.

Udinese 0-1 Roma

romaCon un gol di Nainggolan (12’) la Roma mette pressione alla Juventus (impegnata nel posticipo serale contro la Fiorentina) portandosi a -1. I giallorossi ottengono la terza vittoria consecutiva consolidando il secondo posto grazie al centrocampista giallorosso che sblocca il match in avvio con un bel destro al volo. Gol a parte la Roma spinge molto e interpreta meglio il match conquistando anche un importante calcio di rigore che può chiudere i giochi ma dal dischetto Dzeko (18’) spara alto. Un errore che sveglia l’Udinese pericolosissima con De Paul, fermato solo da uno strepitoso Szczesny. La partita adesso è vibrante ed entrambe le squadre cercano con insistenza il gol anche nella ripresa, ma il risultato non cambia. La Roma batte l’Udinese 1-0 e conquista tre punti importantissimi che la portano momentaneamente a -1 dalla capolista Juventus.

Sampdoria 0-0 Empoli

La gara termina a reti bianche ma le emozioni non mancano. A creare i maggiori pericoli è la Sampdoria che, a testa bassa, cerca con insistenza un gol che non arriva grazie soprattutto all’Empoli che non attacca ma copre in difesa con tutti gli uomini. Il film della partita non cambia nemmeno nella ripresa, la Sampdoria fa la partita e crea un gran numero di occasioni ma spreca la superiorità tattica con troppa superficialità. Anche l’Empoli non è da meno quanto ad errori, il più grave lo commette al 31’ Mchedlidze che sbaglia il rigore consentendo la parata di Puggioni. Dopo il rigore fallito l’Empoli rimane comunque concentrato e intensifica gli attacchi nella ripresa, dal canto suo la Sampdoria non si arrende ma, pur dando vita ad un secondo tempo veloce e intenso, il risultato non cambia e il match termina con un pareggio a reti inviolate (0-0).

Sassuolo 4-1 Palermo

Grande vittoria del Sassuolo, in rimonta, sul Palermo. Quattro gol che confermano la ripresa del Sassuolo e accentuano la crisi dei rosanero. La partita si sblocca subito (8’) con il gol di Quaison che in velocità supera difesa e portiere. La gioia del Palermo è comunque destinata a spegnersi, il Sassuolo è determinato e al 15’ ristabilisce la parità con Matri. I padroni di casa continuano ad essere pericolosi e al 24’ è Ragusa a segnare il gol della rimonta, un pallonetto preciso e vincente. Nella ripresa il Palermo fa ben poco per recuperare lo svantaggio, anzi commette numerosi errori in difesa che, al 66’, consentono a Matri di segnare la doppietta per il 3-1. Con il risultato ormai in cassaforte, il Sassuolo gioca con scioltezza e al minuto 83’ Politano segna anche il gol del definitivo 4-1.

La Fiorentina ferma la corsa della Juventus

Fiorentina 2-1 Juventus

Gara vivace tra Fiorentina e Juventus, i padroni di casa ben piazzati sul terreno di gioco creano subito grandi difficoltà alla capolista con le super giocate di Vecino, pericoloso in due occasioni ravvicinate, soprattutto al 9’ con un tiro insidioso bloccato dal palo esterno. Juventus in affanno in avvio, non riesce a costruire gioco e soffre le ottime iniziative dei padroni di casa. La Fiorentina continua a giocare bene, pur abbassando leggermente i ritmi, e al 36’ Kalinic segna il gol del meritato vantaggio. Gli ospiti faticano a reagire ma creano una grande occasione nel finale del primo tempo, una mischia interessante che però non favorisce i bianconeri che terminano in attacco ma sotto di un gol. Si riparte con la Fiorentina sempre in attacco, la squadra di Sousa gioca con convinzione e al 52’ raddoppia con Badelj. Un doppio vantaggio che non dura molto, la Juventus infatti accorcia le distanze (57’) con Higuain. Entrambe le squadre, in questa fase del match, giocano con grinta, la Fiorentina vuole chiudere la partita ma la Juventus spinge per riaprirla, sono comunque troppi gli errori sotto porta e il risultato non cambia. Altra mischia pericolosa, nel finale del secondo tempo, per la Fiorentina salvata questa volta dalla grande reattività di Tatarusanu. La Juventus insiste ed è vicina al pareggio con Dybala (87’) che sbaglia l’ultimo tocco. I padroni di casa non si arrendono e nei 6’ di recupero concessi da Banti sfiorano il terzo gol con una grande chance di Ilicic per chiudere il match sul 3-1. Il sostanzioso recupero non basta alla Juventus per ribaltare la partita meritatamente vinta dalla Fiorentina per 2-1. Quarta sconfitta per la Juventus adesso solo a +1 sulla Roma, ma con una gara ancora da recuperare (la Juventus deve recuperare la partita del 22/12 contro il Crotone rinviata per la sfida valida per la Supercoppa Italiana contro il Milan che deve recuperare la gara contro il Bologna).

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