Sanremo: quando Wikipedia sa già chi vince

Me ne dò atto da sola: la mia totale incapacità di indovinare il vincitore di Sanremo è straordinaria.

Da che ne ho memoria ci provo, mi lancio, a volte ragiono, a volte scelgo solo col cuore, a volte mi sforzo ma niente, non ci becco mai. Giusto una volta, quando vinse Vecchioni con “Chiamami ancora amore”: quella volta mi ricordo bene che sia io che la mia amica Luciana, dialogando in Facebook, eravamo strasicure che avrebbe vinto lui. E così fu. Era il 2011.

Sono passati 8 Festival da allora e non ci ho più preso; l’anno scorso ci sono andata vicino, scommettevo sui ragazzi de Lo Stato Sociale, che però sono arrivati secondi, soppiantati dal duo Moro-Meta che trovavo pessimo. Tra l’altro, forse lo ricorderete, erano anche stati sospesi perchè la loro canzone era un evidente plagio: stessa musica di un’altra già cantata qualche anno prima, le avevano solo cambiato le parole per darle la veste di canzone socialmente impegnata. Per me era una squallida captatio benevolentiae, e la mia, di benevolentia, non l’avevano captata manco per niente, che non mi piaceva la musica e, in generale, odio le canzone scritte con l’evidente scopo di essere impegnate e intelligenti. Ma non faccio proseliti, come il risultato del Festival aveva mostrato.

Quest’anno ero sicura, sicura quasi come l’anno di Vecchioni.

Dopo aver ascoltato, con un certo sforzo, tutte le 24 canzoni, io avrei scommesso che il vincitore sarebbe stato Simone Cristicchi, lo sapete, lo ho scritto subito: non musicale ma poetica, interpretata perfettamente, “Abbi cura di me” esprime un sentire che è di molti, anche mio. È una canzone tenera, la “senti” quando viene cantata. Insomma, ero sicura.

La mia esperienza, però, mi diceva che dovevo contemplare ipotesi alternative e sempre con la mia amica Luciana ci eravamo lanciate in previsioni più ampie: sul podio ipotizzavamo potessero salire Ultimo, Silvestri, Il Volo o anche la Bertè, se non altro come riconoscimento per la sua carriera; Luciana aveva nominato anche Arisa, che ha cantato magistralmente una canzone allegra. Insomma, ci sembrava di esserci tenute ampie, una bella rosa di possibili vincitori.

E poi, come sempre, quegli ultimi 10 minuti di un Festival che ne dura circa 1.500 mi hanno lasciato a bocca aperta.

Uno dopo l’altro, nel giro di una manciata di secondi, i miei candidati forti sono stati fatti fuori tutti. Mi è rimasto solo Ultimo. E Il Volo, come diceva Luciana. E Mahmood… E chi lo aveva minimamente considerato ‘sto Mahmood? Ma, soprattutto, chi cavolo è?

Meno male che c’è Wikipedia, grazie alla quale, a mezzanotte e 56 ora italiana (le 23.56 per me che sono a Londra) ho scoperto che Mahmood è milanese, di padre egiziano e madre sarda. Dati gli strettissimi legami affettivi che intercorrono tra me e la Sardegna, la mia avversione per lui e la sua “Soldi” si è leggermente mitigata ma, mi sono detta, mo chi glielo dice a Salvini che un ragazzo mezzo egiziano e mezzo sardo potrebbe vincere il Festival? Povero Salvini, con tutto l’impegno che ci sta mettendo nel combattere il solo problema che affligge l’Italia, l’immigrazione, ritrovarsi Mahmmod sul podio di Sanremo non deve essere bello.  

Ma Salvini dovrà farsene una ragione perchè già a mezzanotte e 56 (23.56 ora britannica), quando ancora il televoto era in corso, Wikipedia riportava che Mahmood “Nel 2019 vince il 69esimo Festival di Sanremo”. Due cose ho pensato subito.

Uno: ci piace perdere facile all’Eurovision Song Contest, che già la canzone è quello che è, poi mandare a Tel Aviv un italo egiziano… vabbè!

Due: Eccheccavolo! Cinque sere, cinque sere che mi sorbisco questo Festival pieno di canzoni non belle, di sketch inutili, cinque sere che tollero le grida fuori luogo di Bisio e ascolto musica che non mi piace, sforzandomi di indovinare un vincitore e poi scopro che Wikipedia sapeva già tutto in anticipo? Ma questa è cattiveria! È un’ingiustizia! Perchè Wikipedia è più avanti di me e del televoto? Ma no dai, magari l’imprevedibilità di Sanremo frega anche Wikipedia…

E invece no, mezz’ora dopo vince Mahmood, seguito da Ultimo, terzi Il Volo.

Io non avevo capito niente. E Wikipedia sapeva tutto. In anticipo di almeno mezz’ora. Altro che fake news! O forse è tutto un fake? Non lo so, ora vado a controllare su Wikipedia. 

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