La Roma scivola in Europa League. Addio Champions

nainggolan.roma.faccia.coperta.2016.2017.750x450Dopo una serata da incubo, i giallorosso non superano il turno preliminare e salutano la Champions e slittano in Europa League.

Il Porto spegne anche le ultime speranze della Roma, infatti, dopo il pareggio (1-1) dell’andata, nel ritorno dei playoff si impone per 3-0 sui giallorosso dopo una serata da dimenticare per gli uomini di Spalletti.

Nessuno si aspettava una gara così: dopo il primo gol subito, pochi minuti dopo l’inizio del match, i giallorossi devono rinunciare a De Rossi ed Emerson Palmieri, entrambi espulsi per rosso diretto a causa di interventi scomposti e pericolosi.

Si perde la testa e la Champions League

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I giallorossi non riescono nell’impresa e sprecano il favorevole 1-1 dell’andata, maturato dopo una prova soddisfacente, perdendo in casa, all’Olimpico davanti ai tifosi attoniti, la possibilità di disputare la prossima Champions League.

Cronaca della partita

Primo Tempo

La prima disattenzione della difesa giallorossa consente a Felipe (8’), sugli sviluppi di un calcio d’angolo, di segnare il gol del vantaggio con un preciso colpo di tesa, dopo aver anticipato agevolmente un addormentato Juan Jesus. Il gol subito non piega la grinta della Roma che reagisce per recuperare, ma gli errori tecnici commessi sono davvero tanti, c’è molta confusione e forse troppa timidezza. I giallorossi non sono calmi, sono palesemente nervosi e ciò si ripercuote sul gioco. Questo è il momento della verità per la Roma che trova coraggio, ma non basta, non riesce a finalizzare le buone occasioni create con Salah e Dzeko che sprecato l’ultimo tocco con troppa fretta. Il Porto pur non creando grandi preoccupazioni è ben messo in campo e lascia davvero pochi spazi.

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Al 37’ si presenta per i giallorossi una occasionissima con la fiammata di Salah che calcia a botta sicura ma trova il muro Casillas. La squadra allenata da Spalletti non si sblocca e al 40’ arriva un’altra tegola, rosso diretto per Daniele De Rossi che lascia in 10 la Roma per un brutto fallo (intervento scomposto con piede a martello) su Maxi Pereira, costretto poco dopo ad abbandonare il terreno di gioco. Tutto in salita per la Roma, dunque, che deve lottare per sperare ancora, ma il gol subito e l’espulsione di De Rossi la mettono in ginocchio, Dzeko prova la ripartenza ma non trova mai lo specchio della porta, per i giallorossi si mette male.

Soccer: Champions League play-off; Roma-Porto

Secondo Tempo

Nella ripresa la Roma prova a risollevarsi ma al 50’ un’altra espulsione con rosso diretto, questa volta è il turno di Palmieri per il brutto fallo su Corona, lascia i giallorossi ancora sotto di un gol e di due uomini. Nonostante il momento la squadra di Spalletti prova a riorganizzarsi ma l’inferiorità numerica pesa e il gioco ne risente. Il Porto, dal canto suo, non pressa e non cerca il gol del raddoppio, si accontenta del vantaggio che, a conti fatti, vale la qualificazione. Nel finale la Roma lotta con la grinta non vista per gran parte della partita, ma si sbilancia troppo, il Porto riparte e approfittando dell’uscita fuori tempo Szczesny segna il gol del 2-0 con Layun(73’). Pochi minuti ancora e il Porto spegne definitivamente le speranze della Roma segnando il terzo gol (3-0) con Corona (75’).

Una grande delusione aspettando il sorteggio

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I giallorossi adesso giocano per inerzia, tutto era possibile all’inizio del match ma la brutta interpretazione della partita, i cambi non riusciti e le espulsioni condannano una brutta Roma. Episodi a parte, infatti, i giallorossi escono a testa bassa dalla Champions League e dall’Olimpico, sotto gli occhi increduli e amareggiati dei tifosi.

Il mancato passaggio del preliminare di Champions League, dunque, spinge la Roma in Europa League e il 26 agosto prossimo alle 13:00 avrà luogo il sorteggio che consentirà ai giallorossi, piazzati quasi sicuramente in seconda fascia, di conoscere le avversarie.

La Roma di Spalletti dovrà sicuramente fare meglio per competere in Europa, per dimostrare che il tracollo subito contro il Porto è dettato probabilmente da una scarsa preparazione atletica e non da seri problemi tecnico-tattici.

La Roma vince in campionato ma non in Europa.

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