Prosegue l’andamento al ribasso delle borse

piazza-affari

Le borse proseguono l’andamento al ribasso d’inizio settimana spinte dalla inconcludenza della politica europea e dalle stime al ribasso sulla crescita economica mondiale comunicate dal Fondo Monetario Internazionale.

La Merkel ha per la prima volta “visitato” la Grecia senza dare alcuna indicazione sulle intenzioni della Germania rispetto alle richieste di un ulteriore supporto; mentre la Spagna, nonostante la pressione dei mercati, continua a prendere tempo per la richiesta di aiuti. In questa situazione tuttavia l’Europa riesce a trovare il consenso sulla Tobin Tax che, con l’obiettivo di disincentivare la speculazione con una imposta (si parla dello 0,10%) sulle transazioni finanziarie, favorirà lo spostamento degli scambi sui mercati anglosassoni che non hanno aderito e non aderiranno alla introduzione di questa imposta.

Negli Stati Uniti, nonostante i dati positivi sulla ripresa dell’occupazione della scorsa settimana, pesano le stime deludenti sugli utili attesi dalle aziende americane che hanno iniziato a comunicare i risultati dell’ultimo trimestre (c.d. reporting season). In questa situazione ogni risultato superiore alle attese potrebbe dare degli spunti al rialzo.

Nella incertezza generale, il rallentamento economico mondiale è stato rimesso al centro dell’agenda, anche perché e l’unico tema sostanziale che influisce sull’andamento economico e finanziario nel lungo periodo.

Se guardiamo a questi dati ci possiamo aspettare tassi ancora ridotti per lungo tempo e politiche monetarie espansive negli Stati Uniti; l’Europa è un’altra storia dibattendosi tra rigore, austerità quando non anche masochismo.

Renzo Moretti

Presidente·GWA SIM SpA

foto: investireoggi.it

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.