Processo ai Social: l’università del domani

All’Università La Sapienza di Roma un nutrito gruppo di giovani sta portando avanti un progetto dal nome “Processo ai Social”.

Il progetto

Processo ai Social è un progetto molto complesso nato dalla cattedra di Internet e social media studies al Coris de La Sapienza di Roma. A portarlo avanti 74 ragazzi suddivisi in sei gruppi redazionali, staff del blog, team che si occupa di social media strategy e gruppo tutor. Il fine ultimo di questo project work è dare a tutti i mezzi, attraverso una serie di articoli scritti sul blog e sponsorizzati dai vari social network sites, per poter rispondere a una delle domande più importanti e complesse dei nostri tempi: pro o contro i social?

I gruppi di Processo ai Social

Come appena detto, il progetto è stato sviluppato da nove gruppi di lavoro diversi, ognuno con un suo preciso ruolo.

I gruppi redazionali sono quelli che hanno materialmente scritto gli articoli in riferimento a sei temi che caratterizzano i social: condivisione, spreadability, visibilità, conoscenza, socializzazione e interazione. I team hanno scritto un numero variabile di articoli pro o contro per ciascun argomento.

Lo staff del blog si è occupato della realizzazione del “contenitore” per gli articoli scritti dai colleghi. Progettazione del blog vero e proprio, impaginazione degli articoli e grafica sono solo alcuni dei lavori svolti e appresi da questi ragazzi.

Il team di social media strategy ha saputo coinvolgere un gran numero di persone sui vari social creando engagement con i loro post mai banali, divertenti e interattivi. La loro pagina Instagram, a oggi, conta 1.626 follower, raggiunti in appena tre mesi di lavoro senza spendere un centesimo in sponsorizzate. 

Infine, il gruppo tutor ha fatto in modo che tutto questo potesse funzionare senza intoppi. Supporto ai gruppi nel loro lavoro di scrittura, ricerca e realizzazione, ma soprattutto coordinazione tra tutti i 74 ragazzi e la cattedra – come in una vera redazione.

Gli articoli

Sul blog di Processo ai Social gli articoli sono suddivisi in base ai sei temi di riferimento. Ciascuno ha la struttura di un articolo scientifico con tesi, argomenti a supporto, conclusioni e bibliografia a corredo. 

Ci sono articoli come “Opinione, espressione, cronaca: libertà responsabile” di Fabiana Battisti, “La violenza sui social” di Alice Luceri, “Comunico ergo sum: la condivisione del sé come ponte verso la socialità di Giulia Fortunati e molti altri.

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Processo ai Social e poi?

Il progetto dei ragazzi del Coris di Roma non si limiterà al “processo online”. Verrà, infatti, organizzato un vero e proprio processo nella sede di Via Salaria con giudici, tesi a favore e accuse. Purtroppo, i ragazzi e la cattedra non ne hanno ancora rivelato i tempi, i luoghi e le modalità. Per questo motivo vi invitiamo a seguire le loro pagine social – Processo ai Social su Facebook, Instagram e Twitter – per rimanere aggiornati.

Processo ai Social è un esempio di buona università. Crede nelle capacità dei giovani e le mette alla prova, dando loro nuovi mezzi da sperimentare. Questi ragazzi, da parte loro, hanno saputo dimostrare che collaborare, seppur in tanti, non è impossibile soprattutto se uniti da un fine comune.

Fonte foto: glocalweb.it

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