Polizia e Carabinieri: tornano le Alfa Romeo

alfacarabinieriLe famose gazzelle e pantere di polizia e carabinieri, oggi giorno sono sempre più autovetture di marchi stranieri. Il caso più eclatante è stato quello della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, che forse solo per risparmiare 48 euro o per qualche altro motivo, hanno deciso l’acquisto delle Seat Leon per sostituire le Alfa Romeo 159.

Questa scelta è stata oggetto di polemiche tra chi si è sentito tradito dalla fine del tradizionale utilizzo di auto nostrane e chi invece era contento per aver visto finalmente abbandonato il monopolio dell’auto italiana, rea di essere troppo fragile rispetto al massacrante uso di servizio a cui giornalmente viene sottoposta.

Queste critiche dimenticano il particolare uso che hanno queste auto nelle condizioni in cui lavorano gli operatori di polizia possono essere soggette all’inevitabile manifestarsi di problemi, in particolare di natura elettronica.

L’appalto oggetto del caso ha numeri importanti: la possibilità di acquistare fino ad un massimo di 4.000 autovetture.

Per dovere di cronaca, un punto va chiarito. L’italiana Alfa Romeo Giulietta era già stata considerata ed analizzata per diventare la nuova pantera o gazzella già nel 2011, ma scartata a favore della cugina Fiat Bravo per un’evidente differenza di costi.

Quindi è lecito pensare che la Giulietta potesse essere già idonea a diventare una vettura d’ordinanza. alfapolizia

Un’altra considerazione è che la vettura scelta, la Seat Leon, monta il famoso 2.0 TDi Volkswagen, scoperto irregolare nell’emissioni di omologazione, che ha scoperchiato lo scandalo del “Diesel gate”, e forse ad un confronto alla pari la Volkswagen non poteva proprio competere alla gara d’appalto. Infatti la casa tedesca ha proposto un veicolo che non rispettava le normative vigenti e rispettate dalle altre case automobilistiche che hanno partecipato al bando e risultate perdenti.

Ora l’Alfa Romeo torna protagonista. Il gruppo Fca si è aggiudicato un appalto per la fornitura di 1.500 autovetture per il controllo e la tutela dell’ordine pubblico.

La macchina dell’emozioni è L’Alfa Romeo Giulietta, e sarèà disponibile per tutte le amministrazioni che ne faranno richiesta. La Giulietta si declinerà in due modelli: Tipo A, equipaggiata con il collaudato motore 1.6 Multjet 120cv diesel, allestita anche con la paratie divisoria; Tipo B equipaggiata con il 2.0 Multijet 150cv diesel, allestita con paratia divisoria. Entrambe le tipologie potranno essere personalizzate a richiesta dell’ente.

Ad oggi le Seat Leon acquistate da Polizia e Carabinieri dovrebbero esser 1.205, le Alfa Romeo Giulietta sono sicuramente 1.500.

La Polizia e i Carabinieri potranno tornare a guidare italiano, a guidare Alfa Romeo.

di Giorgio Chiatti

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