Nuovi indagati per il caso Spinelli ma poche prove

Giuseppe Spinelli

Nuovi indagati per il rapimento lampo del contabile di Berlusconi, Giuseppe Spinelli.

Oltre ai sei arrestati ieri sono infatti al vaglio le posizioni di almeno altre sei persone ritenute in qualche modo implicate nella vicenda, il titolare dei depositi bancari in Svizzera dove sono state trovate due cassette di sicurezza piene di facsimile di banconote, ad esempio, o chi aveva noleggiato le auto usate dai rapitori.

Sia Spinelli che l’avvocato Ghedini continuano a negare il pagamento di un riscatto ed imputano il ritardo nella denunzia del rapimento, avvenuta solo il 17 ottobre, quindi dopo due giorni, al solo timore di ritorsioni. Rimangono gli 8 milioni di euro trasferiti in Svizzera sui conti correnti di alcuni degli arrestati. In particolare è stato fatto il nome di Domenico Papagni, amico di uno degli arrestati, cui sarebbe stato affidato il compito di tentare di eludere i controlli della dogana di Lugano e della banca portando buste fasulle da custodire in cassette di sicurezza con il beneplacito del direttore Casati.

Nessuna traccia per il momento neppure del video che avrebbe dovuto essere alla base del ricatto e portare nuovi sviluppi al processo per il lodo Mondadori mostrando Fini a colloquio con alcuni giudici.

di Redazione

foto: metronews.it

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