Sei di fronte ad un bivio, ad una scelta e mille vocine nella testa ti suggeriscono indirizzi, possibilità, azioni opposte; sai che l’impulsività potrebbe essere una cattiva consigliera perché tante volte abbiamo potuto appurare in prima persona che “la gatta presciolosa fece i figli ciechi”; al tempo stesso però sappiamo che, soprattutto nelle scelte di “pancia” spesso è proprio l’istinto a guidarci empaticamente verso la scelta migliore.
Poi ci sono le scelte relative al “fare o non fare” per la serie: “Glielo dico o non glielo dico che sona pazza di lui!?!” e qui tutto ruota intorno al concetto di coraggio; sia nell’approccio iniziale, ovvero affermando che è solo di questo che si tratta, sia successivamente quando ci domandiamo, rosicchiando l’unghia del mignolo, se ce la possiamo fare veramente o se tutto sommato la paura di una reazione nell’altro ci blocchi completamente.
E infine troviamo il vero e proprio bivio: vado a destra o a sinistra? E come nelle fiaba ad un certo punto scegliamo quello che appare ai nostri occhi come il più luminoso, rassicurante, sicuro….ma sarà quello giusto poi?!?
Comunque sia credo che in ognuna di queste tipologie di “impasse” la tempistica la faccia da padrona, perché sarebbe davvero drammatico se poi alla fine dopo tanto pensare, non ci fosse più nulla da fare, o nessuno a cui dichiarare il proprio amore perché ahimè, non c’è detto più vero del “ chi ci pensa rimane senza”!
La luna consiglia: un’iniezione di autostima per avere sempre e comunque il coraggio delle proprie convinzioni!
E se…voleste distrarvi da quella “pulcetta” nell’orecchio che da qualche tempo vi assilla..beh…perché non trascorrere una serata diversa alla festa dell’unità nel quartiere Conca D’oro!?!
di Eleonora Rossi
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