L’unicità della falsa prospettiva del Borromini: Galleria Spada

A Roma, passeggiando per la frenetica e caotica Piazza di Campo de’ Fiori, a pochi metri dai mille tesori di Piazza Farnese e di Via Giulia, si incrocia un capolavoro del 1500 Romano, sconosciuto a molti: Palazzo Spada e la sua celebre Galleria.

La galleria prospettica del Borromini

La galleria prospettica del Borromini

Il Palazzo, eretto oltre 500 anni su commissione del Cardinale Girolamo Recanati Capodiferro, per poi diventare dimora intorno al 1630 del Cardinale Bernardino Scala, dal cui nome ancora oggi è conosciuto il complesso.

Palazzo Spada

Palazzo Spada

Il Cardinale Spada incarico il Borromini di adattare l’edificio allo stile Barocco, in voga a quel tempo. L’artista realizzò tra altre importanti opere, la superlativa “falsa prospettiva”, un colonnato di soli 8 metri di lunghezza che grazie alla particolare tecnica realizzativa sembra essere lungo oltre 37 metri. Il Borromini utilizzò colonne di altezza decrescente e pavimento gradualmente inclinato verso l’alto per creare l’effetto della prospettiva.  A rafforzare la dinamica dell’immagine, Borromini pose alla fine del colonnato una statua di circa 60 centimetri che per il gioco prospettico sembra all’occhio umano alta intorno ai 2 metri.

La galleria prospettica del Borromini è un’opera assolutamente unica.

Statua del Pensatore

Statua del Pensatore

Palazzo Spada è comunque molto di più dell’opera del Borromini: imponenti e preziose statue si trovano nel primo piano (Traiano, Pompeo, Romolo, Giulio Cesare ed Augusto tra le altre) mentre nel cortile si possono vedere le sculture rappresentanti divinità come Venere, Giove, Proserpina, Minerva, Mercurio, Nettuno e Plutone.

Degna di menzione è poi la colossale statua di Pompeo Magno che la leggenda narra essere quella ai cui piedi cadde morente Giulio Cesare.

Statua di Pompeo Magno

Statua di Pompeo Magno

Alle sculture si aggiungono nelle 4 sale che compongono la Galleria Spada, opere significative di Guido Reni, Artemisia Gentileschi, Tiziano, Caravaggio, il Guercino, il Domenichino, il Parmigianino e moli altri ancora.

Tiziano, ‘Ritratto di musico’

Tiziano, ‘Ritratto di musico’

Palazzo Scala ospita oggi oltre alla Galleria omonima, anche la sede del Consiglio di Stato.

Artemisia Gentileschi, ‘la Madonna con il bambino’

Artemisia Gentileschi, ‘la Madonna con il bambino’

Un esempio fulgido dell’Arte Italiana, un museo discreto ma ricchissimo che aspetta di essere visitato e che meriterebbe maggiore visibilità su scala Nazionale.

Guido Reni, ritratto del Cardinale Bernardino Spada

Guido Reni, ritratto del Cardinale Bernardino Spada

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