Lucio Dalla: la sua musica e poesia rivivono stasera all’Auditorium

Lucio DallaRicordando Lucio Dalla, 4 marzo 1943.

Quattro anni già, senza il grande cantautore bolognese; marzo è un mese che non ci lascia indifferenti, un mese che ci ha privati di un grande e delicato artista. Il 1 marzo del 2012 infatti ci lasciava Lucio Dalla, stroncato da un infarto a Montreux, dove si era esibito la sera precedente. Oggi, 4 marzo 2016, il cantautore bolognese avrebbe compiuto 73 anni.

Tante cose si sono dette di Dalla uomo e tante di Dalla artista. Potremmo affermare senza possibilità di smentita che “caos” e “curiosità” siano stati veramente i motori importanti della sua vita, artistica in particolare. Caos, come dimensione fondamentale della propria esperienza artistica. Curiosità, come agente motore della propria storia: “la mia vita è cambiata di continuo, e in realtà credo che questo corrisponda alla prima vocazione che ho riconosciuto in me, quella della curiosità“.

Lucio Dalla, più volte nelle interviste, ha definito il caos come “un segno divino sulla vita dell’uomo, una sorta di mistero della vita, che viene dall’alto, per cui la nostra vita può cambiare a seconda degli incontri, degli scambi, delle novità, del vento che tira…”. Questo è il senso dell’esistenza, per cui, quando si guarda negli occhi dell’altra persona, “non c’è mai la fine del pozzo, e il cielo si allarga sempre di più”. E’ molto più limitativo, ha detto il musicista, guardare il cielo in quanto tale piuttosto che guardare in un punto di un occhio di un’altra persona”.

Lucio Dalla Fondazione

Un artista dunque, che ha incontrato l’arte grazie ad una irrequietezza “onnivora” ed una inesauribile curiosità, sinonimo di intelligenza e profondità. Dalla non si è mai fermato al primo successo di pubblico, non si è mai seduto sugli allori. Ha sempre cercato, esplorato, creato, immaginato.

Gli anni del jazz, del teatro, del cinema, della scrittura creativa. Nuove suggestioni, nuove emozioni, nuove ricerche. Anche Il tema della bellezza ricorre nella sua vita artistica; il modo delicato di affrontare argomenti quali la religione o la sessualità. Dalla affermava che “la ricerca della bellezza è tutt’altro che un fenomeno puramente estetico. “La bellezza della nascita, di consociarsi, di stare insieme, di sognare qualcosa di comune”.

Iskra Menarini Auditorium omaggio a Lucio Dalla e nuovo album

Oggi 4 marzo, alle 21.00, la musica di Lucio Dalla rivivrà nella serata evento di  Iskra Menarini, sua storica corista, che si esibirà all’Auditorium Parco della Musica per presentare live un disco e un tour nel ricordo del grande Lucio. Iskra presenterà “Ossigeno“, il suo nuovo album, che raccoglie brani inediti composti da lei oltre ad alcuni riadattamenti dei successi di Dalla. Sarà proprio il live di Roma ad aprire il tour nazionale dello spettacolo che si preannuncia essere un emozionante viaggio tra poesia, musica e parole nel ricordo del grande Lucio. Verranno rivisitati i suoi maggiori successi, da Caruso a Cara, da Come è Profondo il Mare a Disperato Erotico Stomp.

Tanti ospiti stasera sul palco, come Pupi Avati, Gaetano Curreri degli Stadio, Attilio Fontana e tanti altri “Ci saranno tanti amici e non sarà solo una serata di musica ma racconteremo aneddoti, proietteremo video, sarà una serata speciale”.

4 marzo: una data scelta non a caso.

Si ringraziano:

 il sito http://www.luciodalla.it/

il sito http://www.auditorium.com/

La Fondazione Lucio Dalla

La pagina ufficiale Facebook

 

di Alessandra Paparelli

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