L’artista di strada Daniel Eime nel progetto Forgotten Roma

TNX-8804-eimeArriva nella Capitale il notissimo Street Art portoghese. Fantasia, creatività, emozione, stencil per innovare, volti da decostruire, bianco, nero, forte componente realistica e linguaggio urbano…poche parole per sintetizzare al massimo lo stile di Daniel Eime, artista portoghese che ha già conquistato in giro per l’Europa ampi spazi, mostre personali e collettive, festival e pubblicazioni, ma che aveva avuto poco spazio in Italia.

46037-forgotten_the_exhibition_largeL’occasione è il nuovo appuntamento con il progetto romano “Forgotten”, una progettualità importante per la Città Eterna, filtrata dal suo sguardo sensibile , ideato per restituire alla Capitale ed a tutta la collettività una serie di importanti quanto  utili edifici a rischio di abbandono ed incuria.

daniel-eime-mercati-rionali-roma-forgotten-project-620x388Dopo i vuoti urbani,  le aree dismesse, le ex fabbriche, le case abbandonate, luoghi degradati e percepiti dai cittadini come pericolosi, le piccole stazioni ed i cinema ormai chiusi, i riflettori sono puntati stavolta sui mercati rionali, che un tempo rappresentavano il centro nevralgico dei quartieri (nell’antica Roma il mercato era un punto fondamentale di scambio ed incontro) ed oggi sembrano destinati inesorabilmente a scomparire, finendo il triste percorso nell’oblio.

62bfebb2-ca29-4290-8e18-8c3e24549f2a

L’obiettivo dell’iniziativa è rimarcare e riaffermare l’importanza del mercato in quanto luogo di socialità (aggregazione, commercio, ecc.) sul modello di altre città europee. L’intervento di Daniel Eime si colloca infatti in tal senso. Dal 5 aprile, quindi da ieri, l’artista portoghese mette la propria creatività al servizio del mercato di via Guido Reni, una struttura dal grande potenziale e dalla enorme progettualità.

pasolini-e1452875333624Eime ha sperimentato diversi linguaggi artistici prediligendo l’immediatezza di adesivi e poster, che consentono una diffusione rapida degli elementi nella città, quindi grandissima comunicazione ed impatto visivo; poi si è concentrato sulla tecnica dello stencil colorato che gli consente di scavare nell’umanità e nell’espressività dei soggetti amati e rappresentati. L’artista omaggerà dunque gli operatori del mercato romano, grazie alla sua tecnica inconfondibile, alla sua arte raffinata e particolare. Gli esiti poi di “Forgotten” saranno protagonisti di una mostra allestita al Macro, che si terrà dal 13 aprile. I cittadini saranno invitati e coinvolti a partecipare alla Pedalata Urbana del 9 aprile 2016 : un itinerario fra gli interventi degli artisti coinvolti nel progetto, tra i linguaggi artistici, nell’ambiente dell’arte urbano della nostra amata Capitale.

Ricordiamo che Roma (così come il  territorio della provincia di Roma e più in generale della regione Lazio) è ormai disseminata di aree dismesse, prevalentemente di tipo industriale ma senza escludere poli funzionali di tipo terziario, rapidamente andati in crisi o mai decollati pienamente; si tratta di siti che hanno potenzialità attrattive “potenzialmente rilevanti”. L’occhio artistico e la pennellata saranno di conforto e di valorizzazione per il recupero pieno, donando nuova vita a  strutture importanti per il futuro.

di Alessandra Paparelli

Si ringrazia il sito ForgottenProject

La pagina ufficiale Facebook

foto: La Stampa

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.