Juventus, Torino e Inter in vetta a pieni punti

La Juventus rispetta i pronostici e dopo due giornate è già in vetta a pieni punti, con Inter e Torino, lasciando il Napoli a -3 dopo la vittoria dello scontro diretto.

La Juventus è già prima con il Napoli costretto a inseguire

La seconda giornata del campionato di Serie A offre già ulteriori spunti di riflessione: la Juventus si aggiudica il big match contro il Napoli che già dopo due sole giornate di campionato ha incassato 7 gol, forse un po’ troppi per un’aspirante attiva allo scudetto. La Lazio si conferma buona squadra nonostante il pareggio nel derby contro la Roma. Biancocelesti e giallorossi si mostrano combattivi ma c’è ancora qualcosa da migliorare. Inter e Torino vincono e convincono portandosi in vetta.

La Juventus si aggiudica il big match contro il Napoli

Dopo una partita rocambolesca con un roboante 4-3 la Juventus batte la rivale Napoli. Se Ancelotti è deluso non tanto per la sconfitta quanto piuttosto per i troppi gol subiti in due gare, Higuain è entusiasta per il gol e la vittoria. I primi 62’ vedono i bianconeri padroni del campo: in 19’ Danilo e Higuain portano la Juventus sul 2-0, poi Khedira coglie il palo ma a chiudere il match pensa Ronaldo. Sul 3-0 la partita sembra giunta al termina ma il Napoli mette improvvisamente in campo energia e testardaggine e in 6’ dà inizio alla rimonta, prima Manolas poi Lozano accorciano le distanze. Dopo la traversa di Douglas Costa è Di Lorenzo a pareggiare (3-3) ma Koulibaly con una terribile autorete pone fine alla rimonta e consegna la vittoria alla Juventus.

In vetta a punteggio pieno con la Juventus ci sono anche Inter e Torino

L’Inter di Conte si mostra lucida e combattiva contro un buon Cagliari. A fare la differenza in un match divertente e ricco di sfumature è il rigore assegnato all’Inter e segnato da Lukaku. I nerazzurri rendono subito spumeggiante la partita con il vantaggio di Lautaro raggiunto dal meritato pareggio del Cagliari con Joao Pedro. Dopo il pareggio i padroni di casa giocano con maggior coraggio e intensità ma a spezzare gli equilibri è il rigore che consegna all’Inter i tre punti vittoria.

Vince anche il Torino dopo un incontro spumeggiante contro l’Atalanta. Vittoria importante del Torino che dopo le fatiche di coppa sorride in campionato portandosi in vetta alla classifica. Il Toro si porta subito in vantaggio ma poi soffre la spigliatezza dei padroni di casa che raggiungono e poi superano gli avversari con la bella doppietta di Zapata. Dopo un momento di indecisione il Torino ritrova gambe e testa e con le reti di Berenguer (pareggio) e Izzo travolge l’Atalanta aggiudicandosi la vittoria.

Il derby capitolino regala le emozioni più intense

Anche il derby capitolino tra Lazio e Roma regala emozioni e sussulti. Con 6 pali e due gol il derby termina in parità, il secondo pareggio in due gare per la Roma che non inizia benissimo il campionato. La partita si anima subito con un palo per parte il primo di Correa seguito da quello di Zaniolo. 5’ di fuoco che animano subito il match. La Lazio è ben piazzata sul terreno di gioco ma la Roma risponde. Il derby è vivace con continui capovolgimenti di fronte e i primi minuti giocati con carattere e occasioni interessanti promettono spettacolo.

Dopo un avvio avvincente il match si addormenta un po’ ma conserva un buon grado di intensità e sfruttando le nuove regole la Roma conquista un cacio di rigore con Dzeko che fa carambolare il pallone sul braccio di Milinkovic-Savic. Kolarov dal dischetto sblocca una partita divertentissima, con un tiro potente che spiazza Strakosha. La reazione della Lazio è immediata ma Immobile coglie il palo, emulato poco dopo da Correa, per un totale di tre legni. La Lazio è sfortunata perché fatica a centrare lo specchio della porta nonostante le occasioni create e la grande carica agonistica mostrata.

Alla Lazio risponde la Roma con il secondo palo di Zaniolo che dà la misura della voglia di vincere di entrambe le formazioni. Anche la ripresa è interessante, Luis Alberto pareggia grazie anche all’errore della difesa giallorossa, ma poco importa perché la Lazio pareggia in un momento fondamentale del match. Il gol infatti ravviva gli animi, soprattutto dei biancocelesti vicinissimi al raddoppio in più occasioni. La partita scorre con minore intensità ma Parolo coglie la traversa e fa tremare ancora la difesa giallorossa che mostra ancora grandi pecche e poco ordine. Le emozioni terminano solo finale, dopo una partita combattuta, bella e divertentissima.

Prima vittoria per Milan e Brescia negli anticipi

Dopo il pareggio della scorsa settimana il Bologna, con un gol di Soriano al 93’, si aggiudica la prima vittori ai danni della Spal ancora a secco di punti. Il Bologna con Mihajlovic in panchina si mostra super combattivo e prima del gol lo stesso Soriano ha colto una traversa che ha messo in grande difficoltà la Spal.

Vince anche il Milan con un gol (12’) di Calhanoglu. Vittoria di misura dei rossoneri che però soffrono contro un buon Brescia. Oltre alla rete della vittoria da segnalare il palo di Paquetà nella ripresa e poco altro, per un match vinto ma non dominato.

Il Genoa vince e la Sampdoria cade sotto i colpi del Sassuolo

Dopo il ko in casa contro il Napoli per la Fiorentina arriva anche la seconda sconfitta (viola a zero punti) contro il Genoa. La Fiorentina parte bene ma a segnare è il Genoa prima con Zapata poi con Kouamè. I rossoblù dopo una fase iniziale di studio prendono le redini del match e a nulla serve il rigore ben calciato da Pulgar, la Fiorentina resta a zero punti.

Sull’altro versante male invece la Sampdoria duramente sconfitta dal Sassuolo. Al Sassuolo bastano 14’ per dettare legge con la splendida tripletta di Berardi che segna inevitabilmente le sorti del match. Accade tutto nel primo tempo e la Sampdoria non può fare altro se non restare a guardare. Dopo il tris arriva anche il gol del 4-0 di Traore, i blucerchiati segnano il gol della bandiera con il calcio di rigore di Quagliarella e lasciano il terreno di gioco a testa bassa.

Vincono anche HellasVerona e Parma

Il gol vittoria per l’HellasVerona arriva nel finale (81’) con Pessina che fa sorridere gli scaligeri per essersi aggiudicati il primo scontro salvezza. Il Lecce perde ma fa vedere un buon gioco, propositivo e dinamico anche se la fase offensiva lascia a desiderare.

Importante vittoria anche del Parma ai danni dell’Udinese. Dopo il gol del vantaggio di Lasagna e una buona gestione del gioco l’Udinese si fa sorprendere dal pareggio del Parma con il solito Gervinho e perde la testa. Dopo un buon avvio i bianconeri perdono la testa e lasciano ampio spazio al Parma che prima raddoppia con Gagliolo e poi mette fine alla rimonta con il tris siglato da Inglese per una vittoria belle e importante.

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.