“In marcia per il Clima”, Save the Planet, il rock in campo

Grande attesa oggi, domenica 29 novembre, per il grande concerto dedicato al clima, che si terrà ai Fori Imperiali, a Roma.

Mobilitazione di massa, allerta, sfidare la paura, altro grande tema. L’appuntamento è per il pomeriggio dalle ore 17.00 in poi, con una serie di artisti del panorama del rock d’autore più la presenza sarcastica e pungente di Giobbe Covatta e del suo collega Andrea Rivera.

1e79ac82-7379-47c7-9deb-0cc07d271688f99de872-881b-4083-9b98-63d9741ddd4dTra i tanti artisti della musica attesi sul palco si annunciano i Kutso, gruppo molto noto capitolino, conosciuto dal grande pubblico anche per l’applauditissima partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo e che lascia il segno a colpi di grande ironia, dosi massicce di surreale e graffi rock. In scena anche la canzone d’autore dei Tetes de Bois, l’hip-hop ironico e geniale di Piotta (Tommaso Zanello),sempre ottimo, i grandi temi suonati e cantati da Bandabardò.

7250378a-e5cf-44eb-a099-7ef0d34d433b

74b2c0d4-ee2a-49f9-9e9c-7c9f243f380dE ancora, altri nomi di primo piano, tra gli artisti che orbitano nel circuito alternativo, quali La Casa del vento, Meganoidi, ironici e intelligenti, Modena City Ramblers, anche loro molto attesi, Paolo Belli, Sandro Joyeux, Stag, Anonima Armonisti, Med Free Orkestra, validissimi. Tutti artisti con la “A” maiuscola, presenze importanti di supporto e appoggio per grandi temi sociali e ambientali.   

Presentano Massimo Cirri e Sara Zamboni (Rai – Caterpillar)

Questa grande kermesse rock anticipa la Conferenza delle Nazioni Unite sul Clima che si aprirà a Parigi lunedì 30 novembre,allo scopo di portare attenzione sui grandi temi legati ai cambiamenti climatici. L’appuntamento è dunque per oggi pomeriggio, si suona e si riflette per porre  attenzione e concretezza di intenti.

I Governi dovranno assumere impegni significativi per ridurre le emissioni di gas serra, attivare aiuti efficaci per le comunità e i territori maggiormente colpiti dall’effetto devastante dei mutamenti climatici: non ultimo, definire strategie e investimenti per uno sviluppo senza fonti fossili. Ci stiamo avventurando verso un surriscaldamento del Pianeta di 4°C con scenari apocalittici,se non interverremo rapidamente.

Appuntamento per tutti, stimolando cittadini, imprese, amministrazioni

di Alessandra Paparelli

foto: GreenPeace

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.