Il “Vampiro” emozionale: descrizione e antidoti per neutralizzarlo

tumblr_njw3n8RNon1slofboo1_400Di vampirismo si è spesso parlato nella letteratura e nella cinematografia horror, ma in pochi conoscono il cosiddetto “vampirismo affettivo o energetico”, una sorta di patologia che investe un grande numero di uomini, inconsciamente e consciamente. Poiché la scienza ufficiale non è in grado di misurare (secondo i suoi canoni) queste tematiche correlate a “frequenze e vibrazioni”, il fenomeno è rimasto ad oggi relegato nella sfera della psicologia, della psichiatria e della meditazione.

Chi è il Vampiro emozionale?

Un Vampiro emozionale è solitamente un personalità che si muove ed interagisce con noi quotidianamente e ne subiamo l’influenza senza neppure accorgercene.  Il fenomeno dà origine a dinamiche energetiche così difficili da gestire che finiscono per assumere vita propria. Erroneamente pensiamo che i vampiri somiglino a quelli descritti dalla mitologia delle leggende, ma in realtà, i vampiri energetici sono molto spesso proprio le persone più vicine a noi, con cui ci confidiamo, con cui abbiamo una relazione intima, di amore o amicizia.

Per esercitare al meglio il loro potere subliminale, hanno bisogno di due condizioni: prossimità e tempo. Cioè, hanno bisogno di stabilire legami affettivi con la vittima fino a condurla nel loro universo. La loro bravura consiste nel far leva sui deboli e sui sensi di colpa della vittima, la quale spesso si sente obbligata a cedere la sua energia, il suo amore, la sua protezione e le sue risorse. Grazie a questo ascendente, il Vampiro tesse la sua tela immaginaria intorno alle persone, fino ad intrappolarle mentalmente.

Quando il fenomeno si manifesta all’interno della sfera affettiva, si stabilisce una specie di “pactum sceleris” fra due personalità agli antipodi, entrambe negative: una forte e dominante, l’altra patologicamente dipendente e paranoide.

In questo caso il Vampiro, una specie di morto, di zombie assetato di linfa vitale, assume atteggiamenti di controllo sull’altro e quindi di impoverimento della sua energia vitale.

La patologia nasce sostanzialmente da paure ataviche, da una profonda inconsapevolezza e da evidenti distorsioni dell’ego che sfociano in un pericoloso parassitismo.

Poiché il Vampiro è spesso stato vittima di carenze affettive pregresse, non è in grado di amare e riversa il suo odio nei confronti della vittima sacrificale, che finisce per diventare il capro espiatorio di tutte le sue frustrazioni ed ansie.

Inizialmente l’amata, accetta qualsiasi stranezza del partner pur di non perdere l’Amore della sua vita.

Essa si accorge di avere a che fare con un Vampiro quando ormai la situazione è irreversibile e ribellarsi diventa una lotta titanica contro i mulini a vento.

Caratteristiche del Vampiro energetico

Fondamentalmente, il Vampiro ha una soglia di autostima molto bassa e tenta di allentare le sue ansie dominando su qualcuno, che ovviamente gli lascia campo libero. Per farlo, esalta e mitizza le sue presunte qualità, enfatizzando di contro i difetti della partner, che tiene serrata in una morsa opprimente secondo la logica: o se mia o di nessuno. Arriva addirittura a mettere in scena un clima psicologico di terrore al fine di far sentire la preda perennemente frustrata, delusa, insicura, in continuo stato di ansia, stress e agitazione.  Questo è infatti l’unico modo per mandare in confusione la vittima , che col tempo diventa sempre più vulnerabile. Il problema è che i vampiri emozionali non solo provocano un disagio momentaneo, ma col tempo causano grande stress e angoscia, non solo a livello emotivo, ma anche fisico.

1) Per il vampiro, tutto è dovuto e la vittima deve sempre prostrarsi ai suoi piedi per accontentarlo, lui però, non dà mai niente di se stesso, è sempre sfuggente, misterioso ed enigmatico, non si svela mai del tutto.

2) E’ una persona arrogante, autoritaria e priva di controllo che vuole avere ragione su tutto.

Poiché ha un grande potere manipolativo, riesce a far sentire la preda così insicura e fuori luogo da indurla a pensare alla sua maniera.

3) Il Vampiro energetico è inoltre un pessimista di natura, che si lamenta di tutto. Anche questa è un’abile tattica per nutrirsi dell’energia di chi si prende cura delle sue sofferenze.
 4) Il Vampiro è altresì schizzinoso e ha sempre qualcosa da obiettare. Trascorrere una giornata con lui comporta ascoltare una serie infinita di critiche e la rigidità nel valutare qualsiasi cosa è assolutamente deprimente.

5) Il Vampiro è infine sarcastico e velenoso come uno scorpione e spesso rasenta la crudeltà.

Sveliamo adesso alcune delle tecniche applicate dal narciso manipolatore per assoggettare la sua vittima, secondo quanto riportato da un sondaggio su Donna Moderna.

Innanzitutto il Vampiro cerca di isolare la sua preda dal resto del mondo: dai familiari, dalle amicizie, arrivando talora a chiedere di rinunciare al lavoro.

  1. Colpevolizza gli altri in nome del legame familiare, dell’amicizia, dell’amore, della coscienza professionale.
  2. Riporta la sua responsabilità su degli altri, o si dimette dalle sue.
  3. Non comunica chiaramente le sue richieste, i suoi bisogni, sentimenti e opinioni.
  4. Risponde molto spesso in modo sfocato.
  5. Cambia le sue opinioni, i suoi comportamenti, i suoi sentimenti a secondo delle persone o delle situazioni.
  6. Invoca ragioni logiche per travestire le sue domande.
  7. Fa credere agli altri che devono essere perfetti, che non devono mai cambiare opinione, che devono sapere tutto e rispondere subito alle domande e richieste.
  8. Mette in dubbio le qualità, le competenze, la personalità degli altri: critica senza averne l’aria, svalorizza e giudica.
  9. Fa fare i suoi messaggi da altrui.
  10. Sparge la zizzania e crea sospetti, divide per meglio regnare.
  11. Sa impostarsi da vittima affinché lo si commiseri.
  12. Ignora le richieste anche affermando di occuparsene.
  13. Utilizza i principi morali altrui per appagare i suoi bisogni.
  14. Minaccia in modo mascherato, o pratica il ricatto all’aperto.
  15. Cambia addirittura soggetto nel bel mezzo di una conversazione.
  16. Schiva o scappa dal colloquio, dalla riunione.
  17. Punta sull’ignoranza altrui e fa credere nella sua superiorità.
  18. Mente

19 .Ha bisogno di essere sempre rassicurato

  1. Cerca nutrimento.

21.Ha una bassa energia e si sente sempre fiacco

Al tempo stesso, finge cordialità e ragionevolezza nei confronti delle persone che tenta di allontanare dalla preda, allo scopo di ridicolizzarne ulteriormente le “lagne” ed apparire egli stesso vittima della mente contorta dell’amata.

Quando poi finisce di risucchiare l’energia vitale della vittima, cerca subito altre fonti, mentre quest’ultima resta priva di forze ed esaurita.

Energia e modi per neutralizzare il Vampiro

Tutto è energia e questo concetto non è confutabile.

Come abbiamo spiegato, il Vampiro, vero proprio manipolatore emozionale, tenta di drenare l’energia di un’altra persone per i propri fini.

Secondo la fisica quantistica, tutto ciò che esiste al di fuori di noi è semplicemente un ologramma, comprese le persone accanto a noi.

Fatta questa premessa, dobbiamo ritenere che siamo noi stessi i creatori della realtà che ci circonda.

Solo se possediamo dentro di noi questa energia di manipolazione e coltiviamo il nostro “manipolatore interiore”, esso si impadronirà della nostra mente.

Per superare l’ostacolo dobbiamo dunque trasformare questa energia in qualcosa di potenziante.

Tra i passi da seguire:

1) Riprendere coscienza della propria mente. 
Come abbiamo detto infatti, il vampiro non può attaccare se qualcuno non glielo consente. Non bisogna dunque assecondare le sue stranezze, né lasciarsi condizionare.

2) Evitare di guardarlo dritto negli occhi. Poiché il contatto oculare è uno strumento di sottomissione molto potente, evitando di guardare il Vampiro negli occhi, egli avrà meno forza di rubare energia.
 3) Costruire una barriera psichica immaginaria contro di lui, tenendo presente che la nostra mente è in grado di fare cose sovra umane.

Un aiuto contro il Vampirismo viene anche dalla filosofia Zen, che ci insegna le tecniche per riprogrammare il Punto Zero, in cui siamo andati a trasformare a livello molto profondo dentro di noi l’energia di manipolazione, sciogliendo anche i cordoni che ci tengono legati a persone e situazioni che ce ne fanno specchio.

Secondo la filosofia, le emozioni tendono a creare legami e a rafforzarli, facendoli anche penetrare nei canali interni dei chakra.

Il nostro corpo recepisce le informazioni che appartengono al sistema delle persone con cui siamo in contatto fino addirittura a generare un’entità nuova che è la somma delle due energie.

Se il legame è basato sulla manipolazione, si crea un’ostruzione alla libera circolazione dell’energia nel sistema, nei corpi sottili, nei chakra.

Secondo la filosofia, il respiro è fondamentale poiché ci mette in contatto con la nostra interiorità.

Quando avremo raggiunto un punto di pace, non dobbiamo fare altro che emanare luce e amore verso la persona che ci fa da specchio di quell’energia, in modo da

sciogliere i cordoni energetici nell’amore, allontanando da noi le situazioni tossiche.

di Simona Mazza

5 Risposte

  1. Rosmarie

    Salve mi chiamo rosa maria e oh apena leto larticolo suk vampiro affetivo. Mi sa che sono vitima di un vapiro che mi a rovinato la vita mi a distrutta mentalmente emozinamente e psychicamente e nn riesco piu a vivere normalmente. Di tutto ció che oh letto mi co sono rispecchiata. Come faccio ad uscirne???? Aiutoooo!!!

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    • Gianluca

      Salve ho letto quello che ha scritto, si inizi ha proteggere con le pietre . Metta il quarzo rosa all’altezza dell’ombelico cosca lo blocchi con qualcosa e uno sulla fronte . Nel frattempo si protegga anche la casa .

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  2. Oni

    Questo articolo serve solo a far pensare a chi legge di essere vittima di chi ha attorno, creando un mostro mitologico (addirittura da non guardare negli occhi come Medusa) che potrebbe ghermirci da un momento all’altro se non anteponessimo il nostro egoismo alla ragione. Caratterizzando il mostro con il 99% dei difetti comuni che possiamo individuare nel 90% dei soggetti che ci circondano è facile che chi legge si riveda in quanto scritto. Tra l’altro si evidenzia un mal celato femminismo passando inconsciamente dai soggetti asessuati dei primi righi ad evidenti vittime di sesso femminile (nel senso che i maschi non possono esserne vittima o che sono loro i vampiri?).
    Il dubbio che viene di conseguenza è che non sia proprio l’autore dell’articolo esso stesso un vampiro energetico e che attirandoci in una trappola attenda il momento per venderci un fantastico libro-metodo di autodifesa emotiva.

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    • alver

      Non sarebbe più semplice se scrivessi che sono delle persone con un Sè falso tipo borderline che si nutrono della personalità degli altri . Per trovarli devi seguire la linea di come riconoscere un borderline.

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      • Gianluca

        Wow , ma sono comunque vampiri . Nel mio caso prende le emozioni ed è molto pericoloso.

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