Il London Eye si concede qualche ora di riposo
Londra. Il London Eye si addormenta sotto gli occhi dei londinesi, lasciando cinquecento persone a centocinquanta metri sopra il Tamigi per cinque ore.
Sono state alcune interviste a varie persone presenti sia a terra che sulla struttura a spiegare il fatto.
Rober Dilson racconta: “Stavo tornando dalla mia pausa pranzo, quando sento un cigolio, mi giro e ho visto il London Eye fermo immobile. Da un momento all’altro, ho avuto paura che crollasse verso destra facendo affogare tutti”.
Un povero ragazzino di dodici anni italiano è rimasto bloccato assieme ai genitori e racconta:“ Stavo ammirando Londra dall’alto quando la cabina ha tremato e noi invece di continuare ad andare avanti lentamente, siamo rimasti fermi ad ondeggiare nel vuoto. Sono stato il primo a prendere in mano la situazione. Ho tirato fuori il telefono ho chiamato l’ufficio del London Eye per chiedere cosa era avvenuto, ed ho saputo che un’asta era uscita un metro fuori posto e bloccava l’ingranaggio. Poi ho chiamato la polizia che è arrivata sul posto cinque minuti dopo.
Dopo un paio di ore, riparato il guasto, il London Eye si è risvegliato e tutti sono scesi sani e salvi.
Ora per tutta Londra sono appesi cartelli e cartelloni che avvisano che il London Eye rimarrà chiuso per delle revisioni. Bhe! Alla fine ci vuole un po’ di riposo per tutti.
di Giovanna 5B
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