Il derby capitolino non decolla, Lazio-Roma finisce in parità

derbyAll’Olimpico di Roma va in scena l’attesissima stracittadina che vede di fronte una Lazio rigenerata dalla cura Reja (11 punti in 5 partite) e una Roma devastante che viene dalla vittoria per 3 a 2 in Semifinale di Coppa Italia contro il Napoli.  

Il tecnico biancoceleste opta per uno spregiudicato 4-3-3: confermato Berisha tra i pali, in difesa recuperati Konko e Dias, centrocampo con Ledesma in cabina di regia, Gonzalez e Lulic, e tridente d’attacco con Klose prima punta con Keita e Candreva sugli esterni. La Roma, in formazione tipo, presenta ben poche novità, tra cui Torosidis al posto di Dodò. Pjanic, non al meglio, viene preferito a Nainggolan, e Totti vince il ballottaggio con Destro.

Dopo i primi minuti caratterizzati da grande equilibrio, viene fuori la Roma, che grazie alle qualità tecniche dei centrocampisti riesce a far circolare velocemente il pallone, cercando spesso di innescare la straripante velocità di Gervinho, l’uomo in più dei giallorossi in questo periodo. Ci provano prima Florenzi, che, servito da Maicon, tenta un tiro al volo mancando lo specchio della porta, e poi Benatia, con un sinistro che finisce alto. Prima parte povera di emozioni, con le due squadre che non riescono a rendersi pericolose. Una scossa al match la dà Gervinho, che al 25 ‘ sfrutta una respinta di Berisha su tiro di Maicon e segna: posizione irregolare, e gol giustamente annullato. Per vedere un’ occasione di marca laziale bisogna aspettare il 36 ‘, quando Gonzalez conclude dal limite dell’area con un destro che sorvola di poco la traversa. L’ occasione per il vantaggio capita anche alla Roma, ma Pjanic sbaglia il controllo a tu per tu con Berisha.

La ripresa, che vede il ritorno in campo di Mauri, si apre con la Roma che cerca insistentemente la via del gol, ma la difesa laziale è concentrata e respinge ogni assalto avversario. Il match si tinge sempre più di giallorosso e la Lazio viene chiusa nella propria metà campo, senza possibilità di ripartire: Pjanic conclude fuori di pochissimo su invito di Strootman, Totti prova il destro, ma termina alto.

Minuto 64: Garcia gioca la carta Bastos, esterno sinistro di grande qualità all’esordio in Serie A. I ritmi calano vistosamente e continuano a latitare le occasioni per entrambe le squadre. E’ il momento di altri cambi: Onazi prende il posto di Gonzalez nella Lazio, Ljajic sostituisce Pjanic nella Roma, che pochi minuti dopo getterà nella mischia anche Destro. I minuti finali sono dominati dai giallorossi, ma il risultato non cambia.

Un punto a testa che scontenta certamente di più la squadra di Garcia, che non approfitta del pareggio della Juventus con il Verona per 2-2. Con una vittoria la Roma si sarebbe portata a meno 7 dalla capolista e, con la partita contro il Parma da recuperare, potenzialmente a meno 4. La Lazio conferma quanto di buono visto con la nuova gestione Reja, arrivata al sesto risultato utile consecutivo e ancora imbattuta in campionato.

Manca ancora molto alla fine della stagione e l’impressione è che questo campionato non abbia ancora detto tutto.

di Giovanni Fuiano

Nella foto i due capitani, Ledesma e Totti: catamarcaesnoticia.com

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