E3 Harelbeke e Gent Wevelgem: Van Avermaet fa bottino pieno

Gent WevelgemSettimana ricca di appuntamenti quella che si è appena conclusa per quanto riguarda le classiche del nord con Van Avermaet autore di due vittorie  che lo lanciano come favorito per Giro delle Fiandre e Parigi Roubaix.

Van Avermaet vince l’E3 Harelbeke

Corsa di un giorno nel cuore delle Fiandre che si è disputata venerdì, non troppo lontana da luoghi simbolo del ciclismo come Geraadsbergeen e Oudenaarde, su una distanza di 250 chilometri.

La corsa inizia con una  fuga di una decina di uomini in cerca di gloria, ma l’esito del loro tentativo come prevedibile non produce risultati gloriosi terminando senza pericoli dopo 200 chilometri. A cinquanta chilometri dalla conclusione i favoriti sono posizionati nelle prime file ed il belga Gilbert, ex campione del mondo e uomo esperto in queste gare, prende in mano le redini della corsa attaccando violentemente sui celebri muri  del Paterberg e del Kwaremont (ripide brevi salite la cui difficoltà è resa maggiore dal fondo stradale costituito dal pavè, fattore che rende uniche ed affascinanti queste gare nel nord Europa). L’attacco dell’uomo della QuickStep spezza il gruppo, solo Naesen ed il campione olimpico Greg Van Avermaet riescono a tenere il ritmo dando il via ad un tentativo di attacco a tre; contemporaneamente un problema meccanico dovuto ad una caduta estromette il campione del mondo  Sagan dalla lotta per la vittoria, costringendolo a perdere tempo per sostituire la bici.

I tre di testa sin da subito sembrano avere una marcia in più rispetto agli avversari e nonostante i chilometri alla conclusione sono ancora 40,  guadagnano un vantaggio ampio che gli permette di andare al traguardo a giocarsi la vittoria in volata. A 15 chilometri dalla conclusione, mentre gli inseguitori attraversano il tratto del Taaienberg, Boonen prova l’azione disperata ma, seppur emozionando, non riesce a raggiungere gli attaccanti. Il terzetto in volata viene regolato da Van Avermaet il quale riesce a rispondere ad un blando tentativo di anticipare la volata messo in atto da  Gilbert, potendo conquistare la vittoria con qualche metro di vantaggio. Terza posizione per il giovane Naesen che completa un podio tutto belga.

Bis di vittorie alla Gent Wevelgem

Si è disputata ieri la Gent Wevelgem, classica monumento di 250 chilometri con numerosi tratti di sterrato e pavè; partenza ed arrivo nelle località di Gent (o Gand, a seconda della pronuncia fiamminga o francese) e di Wevelgem. Sagan e Van Avermaet, i favoriti, restano coperti per due terzi di gara facendo lavorare i propri gregari che mantengono a distanza di sicurezza alcuni ciclisti autori di un tentativo di fuga nato nei primi chilometri di corsa. La Sky inizialmente detta il ritmo in testa al gruppo ma nei momenti caldi non riesce a piazzare l’uomo giusto nella posizione migliore. Le cose cambiano a 35 chilometri dalla fine, la fuga termina e davanti si crea una bagarre che riduce il gruppo e fa restare a galla solamente alcuni dei favoriti e qualche outsider. In testa si crea un gruppo di una decina di elementi che sin da subito lascia capire di avere all’interno il vincitore della corsa: Sagan, Van Avermaet, Terpstra, Andersen, Keukeleire, Stybar, e gli italiani Colbrelli,  Bettiol e Trentin, questi gli elementi più importanti. La corsa prende la piega definitiva sul tratto del Kemmel, ultimo settore di pavè, quando Van Avermaet esce allo scoperto ed attacca in prima persona dopo l’aiuto ricevuto dai gregari italiani Oss e Qunziato. Dietro Keukeleire si inchioda alla ruota del belga, Terpstra non chiude subito pur essendo il più vicino e Sagan ha un attimo di incertezza fatale, non prende personalmente l’iniziativa ed i due davanti se ne vanno. Gli ultimi 15 chilometri sono intensi, davanti Van Avermaet e Keukeleire tirano a tutta aiutandosi a vicenda, dietro Sagan, Terpstra e l’outsider Andersen cercano di tirare acqua al loro mulino, non trovano l’accordo per collaborare e perdono tempo prezioso, con relativa lite tra Sagan e Terpstra per l’errore tattico precedente. In volata Van Avermaet vince come da facile pronostico su Keukeleire, confermandosi uomo del momento per le corse del nord, infilando da inizio stagione un tris ”fiammingo” costituito da Het Nieuwsblad, E3 e Gent Wevelgem, è lui il favorito per il Giro delle Fiandre di domenica prossima.

Sagan riesce comunque a salire sul gradino basso del podio, pagando un errore tattico ma mantenendo una continuità di risultati tra i primi degna di un campione del mondo del suo livello.

di Yuri Casciato

Foto: Tim de Waele

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