David Bowie: l’omaggio degli amici artisti all’icona rock inglese

cms-image-000000201David Bowie è “morto oggi pacificamente sostenuto dalla sia famiglia dopo 18 mesi di battaglia contro il cancro”: lo ha annunciato la famiglia e la moglie della rockstar sull’account Twitter ufficiale dell’artista. Un pensiero speciale poi direttamente scritto dalla sua compagna di vita.

Non ci sono ancora notizie ufficiali sui funerali. 1fb18b12-6eaa-4aca-841c-5ebf63b1bf5aCentinaia sono gli artisti e gli amici artisti inglesi, americani ed italiani, artisti da ogni parte del Mondo,  che ricordano oggi  il Duca Bianco, omaggiandolo  con un pensiero commosso, dai social network e dai loro siti ufficiali: Jimmy Page, Robert  Plant, Roger Waters, David Gilmour, Foo Fighters, Queen of The Stone Age, Ozzy Osbourne, Steven Wilson, Bono e The Edge, Madonna (I’m Devastated! This great Artist changed my life! 63996aba-e544-4ade-9485-cb851f92110fFirst concert i ever saw in Detroit! Rip), Moby, Kasabian, Giorgio Moroder, Placebo, Kim Gordon, Rolling Stones (As well as being a wonderful and kind man, he was an extraordinary artist, and a true original). Peter Gabriel “Heroes, for me, was always one of the great Bowie tracks. Heroism in the face of oppression and desperation”. The Who “David Bowie. Another who song from Pin Ups”.

43ed3872-3c14-4ab9-9172-b4de09f78c4aTantissimi, sono davvero tanti gli artisti che desiderano dedicare un ultimo pensiero all’uomo che cadde sulla terra, l’alieno, l’icona della pop art e del glam rock britannico mondiale. Molto commovente il ricordo di Chris Hadfield “Ashes to ashes, dust to stardust. Your brilliance inspired us all. Goodbye Starman” (L’astronatura canadese che qualche hanno fa aveva cantato Space Oddity direttamente dallo spazio, ricevendo il plauso ed il ringraziamento dello stesso Bowie).

Non è morto soltanto un “cantante”, ma qualcosa di più: un Dio greco, un Apollo, un Messaggero degli Dei, un artista infinito, uno sperimentatore, un divulgatore di arte, un innovatore, un cibo per l’anima. Ed in questo triste panorama commerciale  degli anni 2000, artisti di questo calibro ne sono rimasti ben pochi.

Ed ora, silenzio. 

di Alessandra Paparelli

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