Negli ultimi otto giorni è iniziata la ”campagna del nord”, che prevede gare prevalentemente nel nord Europa caratterizzate da sterrato e pavè che regalano sfide dal sapore antico.
OMLOOP HET NIEUWSBLAD
La stagione delle classiche del nord è iniziata sabato scorso in Belgio, cuore pulsante di questo tipo di competizione, con la disputa della Omloop Het Nieuwsblad. I 200 km di gara nel cuore delle Fiandre, con passaggio sul celebre Grammont, il ”muro” più duro e famoso delle Fiandre, in una gara in cui pioggia e vento hanno portato i ciclisti subito nel pieno del clima di queste gare. Il risultato finale si è deciso nella volata conclusiva dopo una gara estremamente selettiva; a vincere è stato il campione olimpico belga Greg Van Avermaet, bravo a precedere il campione del mondo Peter Sagan, rinnovando il duello che da due stagioni li vede lottare spesso l’uno contro l’altro. Terza posizione per Vanmarcke che ricopre spesso il ruolo del terzo incomodo, a volte vincente.
KUURNE BRUSSEL KUURNE
Il giorno successivo Sagan aveva subito la possibilità di prendersi la rivincita, partendo come favorito e non tradendo le aspettative del folto pubblico. Il campione del mondo nelle fasi cruciali della Kuurne Brussel Kuurne si muoveva tatticamente alla perfezione riuscendo a tagliare fuori molti degli avversari. La gara si risolveva nuovamente in volata e questa volta Sagan era spietato sul traguardo, con Stuyven e Rowe che concludevano secondo e terzo, anche se mai realmente pericolosi per il vincitore.
STRADE BIANCHE
Giunta ieri all’undicesima edizione, la Strade Bianche si disputa nella provincia di Siena, con numerosi tratti di strade di campagna dichiarate patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO, con un finale affascinante e pittoresco posto in Piazza del Campo a Siena. La gara nonostante la giovane storia è diventata in fretta una delle più apprezzate dai professionisti, è definita la classica del nord più a sud d’Europa, ed è già nel gota delle gare più importanti del mondo, avendo non molto da invidiare a Fiandre e Roubaix.
La gara femminile ha sorriso ai colori italiani, con Elisa Longo Borghini ( vedi immagine copertina) corsara nel finale dopo una gara contraddistinta da pioggia pesante, vento e dal fango che ha portato allo stremo le atlete. La Longo Borghini è una campionessa di tutto rispetto, ha 26 anni ed il suo palmares già annovera: bronzo olimpico, bronzo iridato, due bronzi europei, Tour de France, Giro delle Fiandre, campionato italiano a cronometro e da ieri la Strade Bianche. Elisa ha fatto la selezione decisiva nel finale, affrontando l’ultimo strappo prima di Piazza del Campo sradicandosi letteralmente di dosso le avversarie ed involandosi da sola al trionfo, seconda la Niewiadoma e terza la Deignan.
Sullo stesso canovaccio la gara maschile, in cui fango, pioggia battente e vento hanno prodotto colpi di scena a ripetizione, come il ritiro del campione del mondo Sagan. La corsa entrava nel vivo nel finale quando Van Avermaet, Wellens, Stybar e Kwiatowski riuscivano ad avvantaggiarsi dalla testa del gruppo guadagnando un vantaggio sufficiente ad annientare le possibilità di vittoria di tutti gli altri ciclisti. I quattro proseguivano di comune accordo fino a 15 km dal traguardo, quando il polacco Mikael Kwiatowski, campione del mondo nel 2014, decideva di iniziare ad aprire il gas lasciando gli avversari sul posto lanciando un attacco secco e potente. Dietro gli inseguitori tentavano di reagire ma le energie residue non erano sufficienti ad organizzare azioni di difesa efficaci. Kwiatowski entrava in Piazza del Campo da trionfatore, facendo sua per la seconda volta in carriera la Strade Bianche dopo un’azione da capogiro, che ha strappato gli applausi di tutta la piazza. Il secondo posto andava a Van Avermaet che negli ultimi 100 metri sopravanzava il connazionale Wellens.
NOTIZIE DAL MONDO
In settimana Rui Costa si è aggiudicato la classifica dell’Abu Dhabi Tour, Gibbons il Tour de Langkawi dove l’italiano Mareczko ha trionfato in due tappe. Oggi inizia la Paris-Nice, che inizia a preparare i ciclisti in vista del Tour, mentre in settimana in Italia si correrà la Tirreno-Adriatico, che vedrà al via molti di coloro i quali disputeranno il Giro d’Italia.
Foto: immagine foto 1 Shimano Road Twitter, foto foto copertina e foto 2 Strade Bianche Twitter
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