Champions League: la Juventus vola agli ottavi, il Napoli deve ancora lottare

juventus-eurosport-comDopo la prima vera fuga in campionato, la Juventus ottiene un altro grande risultato in Europa, una vittoria sul Siviglia (3-1) e la qualificazione agli ottavi di finale con un turno di anticipo. L’obiettivo dei bianconeri, adesso, è il primo posto raggiungibile con la vittoria, nel prossimo turno, contro la Dinamo Zagabria. La partita per la Juventus è sub9ito in salita: al 10’ con un gran gol di Pareja, destro al volo dal limite dell’area, il Siviglia si porta in vantaggio. Un gol che dà vigore ai padroni di casa pericolosissimi anche al 15’ con Escudero, vicino al raddoppio in più occasioni. Il Siviglia fa la partita e cerca il doppio vantaggio ma la Juventus cresce e si affaccia pericolosamente nell’area avversaria con Mandzukic e Khedira, imprecisi sotto porta. La gara è comunque vivace e al 37’ il Siviglia perde Vazquez, espulso per doppia ammonizione, ed è costretto a giocare il secondo tempo con l’uomo in meno. Prima dell’intervallo (47’) inoltre gli uomini di Allegri riescono ad accorciare le distanze con il calcio di rigore, ben tirato da Marchisio, per la trattenuta commessa ai danni di Evra. Un pareggio che riapre le speranze dei bianconeri, anche se ancora in difficoltà nella ripresa, nonostante la superiorità numerica. Il Siviglia, infatti, dimostra di essere una grande squadra difendendo con carattere e avanzando con grinta. La Juventus però è decisa a vincere e attacca con maggior continuità nel finale segnando il raddoppio all’85’ con Bonucci, il Siviglia reagisce ma i bianconeri chiudono la partita (93’) con il gol di precisione di Mandzukic (3-1) e volano agli ottavi di finale.

Il Napoli non va oltre il pari e deve ancora lottare 

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Tutto da rifare per il Napoli (per la qualificazione agli ottavi di finale deve vincere a Lisbona contro il Benfica) che non riesce ad imporsi, in casa, contro la Dinamo Kiev. Il match è combattuto sino al fischio finale ma termina con un inutile pareggio. I padroni di casa provano subito a sbloccare il risultato (5’) con Mertens ma Rudko è attento e sventa il pericolo. La Dinamo Kiev fatica ad entrare in partita e concede ampi spazi agli uomini di Sarri che fanno tutto bene fino al momento del tiro. Gli ospiti raramente sono davvero pericolosi e, anche nella ripresa, è il Napoli a determinare i ritmi di gioco e a sprecare occasioni su occasioni. A fare la differenza in questa partita è sicuramente Rudko, portiere della Dinamo Kiev, sempre pronto a respingere con grande impegno ogni tentativo dei partenopei. Il Napoli continua a fare la partita ma non trova il gol e nel finale subisce l’assalto degli avversari rischiando grosso, all’84’, con l’uscita a vuoto di Reina su un pallone vagante in area, salvato dal miracoloso intervento di Hysai che spazza via il pallone. Una partita ben interpretata dagli uomini di Sarri ai quali manca solo il gol. Il pareggio, inaspettato per quanto visto sul terreno di gioco, costringe il Napoli a giocarsi la qualificazione agli ottavi di finale contro il Benfica.

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