Episodi gravi e ricorrenti di azioni minacciose hanno spinto Adriano Celentano a rivolgersi alle forze dell’ordine e a denunciare tutto sul suo blog. “Mi vedo costretto a rendere noti dei fatti molto gravi che si stanno verificando nella mia abitazione di Galbiate e nei confronti miei e di Claudia (Mori, ndr): da giorni all’interno avvengono alcune intrusioni di sconosciuti, individuati in numero di 6, più la presenza di un altro individuo all’esterno che pare sorvegliare” queste le parole di apertura del cantante, sul suo blog ,in merito al fatto.
Le indagini: sono attualmente in corso e sono state affidate ai Carabinieri del comando di Lecco, che a quanto si apprende sempre dal blog, avrebbero già degli elementi su cui lavorare. I materiali video , ripresi dalle telecamere della villa, sono già stati consegnati ai carabinieri della stazione di Olginate, in provincia di Lecco.
Il fatto: il tutto è iniziato la scorsa settimana quando c’è stato un “apparente e strano tentativo di furto nell’auto di Claudia con rottura di vetro ma senza che venisse rubato niente all’interno. Una serie di azioni particolarmente minacciose che ci fanno sospettare che questi malviventi stiano cercando di arrivare a me e a Claudia, sorvegliando i nostri movimenti” spiega Celentano sul blog il 28 febbraio scorso.
Salvini: il leader del Carroccio ha commentato l’accaduto durante la trasmissione “Mattino cinque”, menzionando anche un fatto analogo accaduto ai danni di Francesco Facchinetti, dicendo “Adesso ne stiamo parlando, perché qualcuno è entrato in una villa. Non tutti hanno la fortuna di avere le ville, il parco, le guardie armate, chi vive in un bilocale a Milano le subisce quotidianamente queste cose”. Ha poi concluso affermando che “un Paese civile tutela i suoi poliziotti, i suoi carabinieri fino alla fine e non li processa”, ribadendo anche che “un paese civile deve approvare” la legge sulla legittima difesa.
di Valeria Risi
foto: vanityfair.it
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