BOOKBA, biblioteche aperte alla Sapienza

BOOKBA
Martedì 21 giugno la Biblioteca Ludovico Quaroni ha inaugurato la numero 0 di “BOOKBA – biblioteca aperta”, la manifestazione che si spera diventi un nuovo format per le biblioteche dell’Università La Sapienza di Roma, che vuole rilanciare lo spazio bibliotecario non più solo come luogo di studio, ma come vero e proprio luogo di cultura e di ritrovo.

Un’intera giornata dedicata ai convivali piaceri: cibo, letture, workshop, musica e tanto altro tutto in quel luogo che ancora oggi troppo spesso viene visto come luogo sacro e intoccabile.

Oggi ci troviamo di fronte alla desacralizzazione di luoghi “sacri” – vedi ad esempio i musei – con l’intromissione di pratiche ritenute profane fino a non molti anni fa, e allora perché non far vivere anche le biblioteche in una veste nuova?

La Sapienza aveva già avviato questa piccola rivoluzione per rendere le biblioteche più fruibili agli studenti con l’apertura H24 della biblioteca di Scienze della Terra e quella di Scienze giuridiche-sezione di Diritto privato.

Ricordiamo che La Sapienza conta 59 biblioteche ed oltre 100.000 studenti iscritti. Possiamo immaginare pertanto l’universo culturale che gravita intorno ad una delle università più antiche d’Italia e del mondo.

Spesso quest’ultima è stata criticata di non essere al passo coi tempi o di non venire incontro alle esigenze degli studenti; perciò è bene mostrare quando, invece, viene fatta qualche manifestazione che si proietta verso un nuovo modo di concepire la cultura e l’università: uno spazio in cui studenti e professori collaborano in uno scambio di saperi.

Protagonisti della giornata non sono stati, infatti, solo i professori e i professionisti di settore che si sono prestati a lezioni, dibattiti e letture, ma anche gli stessi studenti che sotto svariate forme hanno partecipato attivamente alla creazione di questo evento.

Attendiamo allora la prossima manifestazione di Book.BA.

Di seguito alcune foto della giornata.

Si ringrazia la Biblioteca Ludovico Quaroni per il materiale.

"made in Roma": pensare, progettare, promuovere un marchio - S. Pastor, L. Ungaro

“made in Roma”: pensare, progettare, promuovere un marchio – S. Pastor, L. Ungaro

Workshop pop.up in progress - I. Paolucci

Workshop pop.up in progress – I. Paolucci

Lettura Moving Beyond Design - F. Dal Falco, S. Santangelo

Lettura Moving Beyond Design – F. Dal Falco, S. Santangelo

I mordenti, ensemble di flauti

I mordenti, ensemble di flauti

di Arianna Orlando

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