Approvata moratoria sul nucleare. In aula striscioni e applausi

22217-300x200

La camera ha votato, ieri, il decreto contenente la moratoria sulle centrali nucleari. I si sono stati 313, 291 i no e 2 gli astenuti. Sospesi i programmi sul nucleare, referendum a rischio. Cancellato il piano di costruzione di nuove centrali nucleari ma non tutte le disposizioni in materia di energia atomica, pertanto ancora possibile la scelta nella scheda referendaria. Tuttavia il Presidente del Consiglio ha commentato la decisione della Camera dicendo che questa: “È la conferma che c’è una maggioranza” e che la solidità del Governo non è messa in discussione. Un episodio singolare è accaduto in aula: durante la prima chiamata un ex parlamentare dei Verdi, Sauro Turroni, ha calato, in corrispondenza della presidenza, uno striscione con su scritto: “Ferma il nucleare. Vota si”, Firmato: Sole che ride. Dai banche dell’opposizione sono scoppiati applausi fragorosi, mentre dalla maggioranza qualche fischio e qualche protesta. Il Presidente di Turno, Rosy Bindi, ha immediatamente chiesto che lo striscione venisse tolto. Il suo ideatore, Turroni, ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto a fare questo: è una cosa troppo importante, di cui si parla pochissimo e che avrà forte impatto sulla vita delle persone.

di Redazione

Foto: informarexresistere.fr

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.