AltaRoma punta sempre più sui giovani e sfila tra i set della Roma antica

Si colorano di toni caldi e retro le importanti sezioni del calendario di AltaRoma che per questa edizione estiva, in programma dal 28 giugno al 1°luglio, sceglie gli Studi di Cinecittà.

Dopo le ultime edizioni all’interno del Guido Reni District, area immensa dallo stile postindustriale, in zona Flaminio, la manifestazione di moda romana, grazie al sostegno dei Soci – Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Città metropolitana di Roma Capitale, Risorse per Roma – e dei Partner Istituzionali e Tecnici, si tinge del glamour cinematografico, e si posta nel quadrante diametralmente opposto, tra i set della Roma antica e dei Teatri 10 e 12 di Cinecittà.

Anche se AltaRoma è sempre più difficile da organizzare, e oggi sempre meno rivolta all’haute couture, per il Presidente Silvia Venturini Fendi, è davvero importante che la fashion week capitolina rimanga fedele, in primis, al proprio spirito di innovazione e alla creatività, affinché possa offrire con il tempo, una solida e valida piattaforma di lancio per giovani stilisti e talenti emergenti.

Silvia Venturini Fendi

La kermesse partirà quindi dalla serata di pre-opening, mercoledì 27 giugno, e per cinque giorni abbondanti, si impegnerà a valorizzare e promuovere moda e artigianato made in Italy.

Forse un’edizione più romantica e celebrativa del solito, a conferma anche la versione fresca e moderna di Giulietta degli Spiriti di Federico Fellini (1965), in un disegno dell’illustratrice Rosalba Cafforio, che con le mani strette alle corde di una bucolica altalena, e indosso un abito di Giuseppe Di Morabito, dallo stile classico e stravagante, tra fiori, perle e colori, osserva con fascino e serioso disincanto.

E sotto l’illustrazione fiabesca, le tre sezioni – Fahion Hub, Atelier e InTown – colorano già di blu cobalto, rosa antico e giallo senape, il calendario in programma per la prossima settimana.

In particolare, Fashion Hub, l’area di AltaRoma dedicata all’attività di scouting e al prêt-à-porter, con una serie di esposizioni, mostre collettive, concentrate nello stesso luogo, avrà l’obiettivo principale di promuovere studenti, e giovani designer emergenti, internazionali e non. Quindi oltre alle nuove proposte per la SS 2019 di Miahatami, Soocha, Moi Multiple, Marianna Cimini, e il collective show Portugal Fashion/Bloom, la categoria blu cobalto, farà conoscere tutti i protagonisti di Who Is On Next?2018, il concorso in collaborazione con Vogue Italia, giunto ormai alla quattordicesima edizione.

E sempre per Fahion Hub, saranno presentati anche i final work degli studenti di accademie e scuole italiane (Accademia Koefia e Accademia Altieri ad esempio, sono una presenza fissa), a cui si aggiunge anche il XXVIII Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti – CNA Federmoda.

La sezione Atelier invece, dedicata alla valorizzazione del made in Italy, aprirà le porte di piccole sartorie della Capitale, e maison di couture. A inaugurare la categoria rosa antico, non mancheranno sfilate di alta moda; in via Nazionale presso il Palazzo delle Esposizioni, durante il pre-opening, ci sarà subito il prêt-à-couture di Sabrina Persechino.

Nei giorni a seguire Lovers, l’haute couture di Sylvio Giardina, e un tributo allo splendido lavoro di Renato Balestra. Mentre per questa edizione di Luglio, forse dovremo rinunciare a Gattinoni, ancora impegnato oltreoceano con una mostra a New York.

La sezione InTown infine, sfruttando in pieno la bellezza della città eterna, come un contenitore prezioso, raccoglierà creatività e sartorialità, insieme a mostre celebrative e interviste rivolte ai protagonisti del fashion system.

Dai gioielli e bijou fatti a mano, messi in mostra nel cuore di Roma, il 29 giugno, con un evento a tema da OTP, l’associazione di Marina Valli, alle presentazioni di Creative District con meravigliosi abiti e collezioni rigorosamente made in Italy.

E sempre per InTown, il contenitore giallo senape, ci sarà la celebrazione allo stile di Raffaella Carrà, con Iconoclasti una mostra dei suoi costumi e abiti da scena più belli.

Mentre per Roman’s Romance, dopo l’intervento di Maria Grazia Chiuri, dell’edizione di gennaio scorso, questa volta attraverso l’incontro talk, conosceremo il giovane Marco De Vincenzo.

Cinecittà – set di Roma antica

Infine, nei teatri degli Studi di Cinecittà, sarà possibile visitare, per la seconda volta consecutiva, anche gli stand del progetto ShowCase, la super vetrina ideata da ICE Agenzia e AltaRoma, che oltre mettere in connessione brand italiani, con buyer, giornalisti e professionisti del settore, aldilà delle passerelle e del caos dei backstage, permetterà di parlare e avere un contatto, direttamente con chi la moda la fa.

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