Abbandoniamo il passato!

Il termine “passato” indica tutto ciò che è trascorso nel tempo, ma anche a ciò che ha trasbordato ogni limite: un fallimento, una delusione, un licenziamento, un trauma in generale o semplicemente qualcosa che ha superato la fase della maturità.

Perché il passato ci condiziona?

Il nostro presente è fortemente condizionato dal passato o meglio da un’insana relazione con esso. Questo perché siamo portati a ritenere che il passato rappresenti la vera sostanza del nostro essere, la nostra più intima essenza. Conferire un tale potere al passato, condiziona in maniera negativa il presente dando origine a situazioni di disagio. 

Facciamo qualche esempio:

1) Tendiamo a confrontarci con ciò che siamo stati e che non saremo più.

2) Viviamo nel timore di sbagliare, traumatizzati come siamo dai vecchi errori.

3) Ci “masturbiamo” mentalmente attraverso desideri di rivalsa, di vendetta e riscatto che in realtà ci avvelenano la vita.

4) Non riusciamo a superare i sensi di colpa.

5) Ci chiudiamo nel rimpianto.

6) Siamo persi nella nostalgia.

7) Siamo tentati a fare sempre dei “bilanci” della nostra esistenza, che solitamente creano effetti depressivi.

8) Facciamo dei goffi tentativi di recupero, senza comprendere che ogni esperienza vissuta fuori-tempo non porta mai benessere.

9) Viviamo di rimorsi.

10) Non riusciamo a godere pienamente del presente.

II passato è… la mente

Siamo noi a farci manipolare dal passato, da pensieri incrostati, cristallizzati  e da cose fuori dal tempo che, di fatto, non esistono più, se non nelle proiezioni della nostra mente che ci allontana dal presente, dal qui e ora, l’unico tempo reale.

Più siamo legati al passato, più siamo incatenati dai circoli viziosi della mente!

Come possiamo dimenticare?

Attenzione: dimenticare non vuol dire cancellare una memoria, un ricordo ma superarlo, sorpassarlo, “accoglierlo” e trasformarlo.

Il processo che dovremmo mettere in atto nella quotidianità non consiste nel rimuovere, bensì utilizzare il passato come una leva per il futuro, per non ripetere gli errori e per costruire qualcosa di positivo operando una trasformazione di tutte le energie negative.

Pensate ad esempio alle donne vittime di violenza che hanno “superato” il loro trauma, convogliando le loro attenzioni nella costituzione di centri antiviolenza. Ovviamente bisogna essere pronti ed avere la volontà di superare, altrimenti sarà impossibile procedere. Un passo avanti avviene grazie alla consapevolezza.

Come prima cosa dobbiamo imparare a guardarci dentro, per capire a fondo quanto l’eredità del passato ci sta limitando.

Qual è il legame che ci unisce al passato, e perché continuiamo a portarcelo dietro? È solo un’abitudine o cosa?

Importante: siamo noi a rendere vivo un ricordo!

Quando saremo consapevoli del fatto che ci stiamo portando dentro del veleno, qualcosa di distruttivo, saremo in grado di liberarci del passato. 

Solo allora scopriremo in noi un immenso potenziale di crescita. 

La meditazione 

La meditazione “base” offre un valido supporto, poiché   aiuta a sentire il cuore, l’ energia , ogni resistenza del corpo e a sviluppare il nostro potere intuitivo.

La meditazione che definiamo “base” consiste nell’ascoltare noi stessi ed il nostro corpo restando in religioso silenzio (spesso invece tendiamo a cercare conferme delle nostre ragioni dall’esterno, ottenendo solo risultati contrari a quelli che ci siamo prefissi).

E poi?

Quando avremo, elaborato, metabolizzato e trasformato il passato, anche attraverso il supporto della meditazione, potremo decidere di tornare sui nostri ricordi. 

Con quale effetto? Essi non avranno più alcun potere su di noi, per cui andranno richiamati alla memoria.

E le cose si svilupperanno da sé: man mano che il futuro si trasformerà nel presente, la nostra evoluzione, le nostre azioni, la nostra intelligenza e creatività continueranno a crescere a dismisura, donandoci un piacere immenso.

Essere bloccati, paralizzati dal passato, da un trauma, da un problema irrisolto è infatti una delle sensazioni più orribili.

Conclusioni 

Per vivere al meglio la nostra vita, che è unica ed irripetibile, dobbiamo essere chiari su ciò che va abbandonato e ciò che va fatto: cioè quello che sentiamo, qualcun altro ha detto o ci ha consigliato di fare.

Non è poi così difficile scollegarci, dimenticare il passato.

Occorre solo coraggio.

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