2 Giugno: apertura eccezionale giardini del Quirinale

Quirinale apertura giardiniGiovedì 2 giugno, Festa della Repubblica: aperti ai romani ed ai turisti i giardini del Quirinale.

In occasione del 70° anniversario della Repubblica, la Presidenza apre dunque al pubblico, una parte preziosa quanto suggestiva: un parco meraviglioso; il Quirinale racchiude, al suo interno, un imponente giardino di circa quattro ettari, la cui storia è affascinante, collegata naturalmente allo sviluppo della storia del Palazzo.

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Note storiche

Nell’antichità il Quirinale era il “collis” per eccellenza e le singole sommità che si distinguevano erano anch’esse denominate colles. Il nome “Quirinale”, dunque, ha finito per indicare l’intero colle che in realtà era distinto in quattro alture: collis Latiaris, collis Mucialis (o Sanqualis), collis Salutaris e naturalmente Collis Quirinalis.

Un percorso per tutti i visitatori che vorranno essere protagonisti di una passeggiata unica. Si parte dal cancello ottocentesco con un attraversamento  dei Giardini, transitando poi per l’area del Boschetto con la Fontana Rustica, il complesso della Torretta di Ippolito d’Este , l’Antiquarium e la Fontana delle Bagnanti: tutto questo splendore naturalistico ed architettonico si apre alla vista ed al cuore dei visitatori e dei cittadini romani.

Una particolarità dei giardini del Quirinale è il famoso organo ad acqua, attualmente funzionante tramite una piccola cascata con un salto di 18 metri proveniente dalla collina, sufficiente ad alimentare l’organo per non più di mezz’ora: affascinante contesto ed intermezzo, immersi in un mondo perduto. Questo straordinario complesso artistico, architettonico e naturistico che occupa la sommità del Colle Quirinale, è stato per molti secoli un luogo segreto per le masse; Palazzo dei Papi Re, dei Re d’Italia e dei Presidenti della Repubblica nell’ordine, erano sempre stati chiusi al pubblico.

Quirinale festa della Repubblica  (1)

Un tuffo nel presente e nel passato quindi, della nostra amata Italia, tra le bellezze della Capitale e nella sua importante storia.

Si ringrazia il sito http://www.quirinale.it/

 

 

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