127 anni di storia Nintendo: dalle carte da gioco alla realtà aumentata

nintendoEra il 23 settembre 1889 quando l’imprenditore giapponese Fusajiro Yamauchi, attratto dal business dei giochi da tavolo, fondò la Nintendo Koppai.

Il nome sembra aver portato bene all’azienda che oggi compie 127 anni. “Nintendo” infatti significa “la fortuna che viene dal cielo” e nessun nome sembrerebbe più adatto, anzi potremmo dire “la fortuna che viene dal gioco”.

Ad oggi, infatti, la Nintendo ha pubblicato oltre 500 giochi, venduto più di 577 milioni di console e 3 miliardi e mezzo di copie dei videogiochi direttamente sviluppati. Numeri da capogiro che hanno visto l’azienda evolversi al passo con i tempi e le nuove tecnologie.

nintendocardsGli inizi

Ovviamente all’inizio la Nintendo Koppai non produceva giochi digitali, ma semplici carte da gioco artigianali chiamate Hanafuda (letteralmente “carte dei fiori”).

Nel 1929, dopo quarant’anni di attività, la direzione passa a Sekiryo Yamauchi, marito della figlia di Fusajiro Ymauchi. Da questo momento la Nintendo apre i propri orizzonti anche ad altri prodotti commerciali di intrattenimento.

La svolta Disney

Nel 1953, la carica di presidente di Nintendo passa nelle mani di Hiroshi Yamauchi, grazie al quale qualche anno dopo la Nintendo chiude un fortunatissimo accordo con Disney per produrre e distribuire in Giappone carte da gioco con personaggi della casa cinematografica statunitense. Questa partnership darà nuovo slancio all’azienda Giapponese.

Giocattoli e console Nintendo

beforemario_dot_com_ultrahand_04Sempre in questi anni la società iniziò a produrre anche giocattoli, come il famoso Ultra Hand (un braccio meccanico azionato da due maniglie e in grado di allungarsi e afferrare oggetti a distanza) e il Game & Watch (console portatile a doppio schermo, con funzioni di sveglia e videogame).

Anni Ottanta e Videogames

Sono gli anni Ottanta a segnare però la grande scalata di Nintendo come leader dei videogiochi digitali. Nel 1983 Nintendo pianificò lo sviluppo di una propria console, prima con la console Family Computer, chiamata “Famicom“, e poi con la Nintendo Entertainment System (NES).

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Quello che poi diventerà l’icona indiscussa della Nintendo, Mario, appare per la prima volta proprio in questi anni, nel videogioco Donkey Kong. Il coraggioso idraulico Mario deve salvare la fidanzata Pauline dal gorilla Donkey Kong, salendo i piani di un palazzo in costruzione ed evitando i vari oggetti lanciati dal gorilla.

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Poco dopo, nel 1985, la Nintendo rende Mario il protagonista di Super Mario Bros. La serie Super Mario, sviluppata ancora oggi con continue versioni, ha venduto circa quaranta milioni di copie nel mondo.

Altro grande protagonista della Nintendo è stato il Game Boy, prodotto nel 1989 e progettato dallo stesso team di Game & Watch. Con questa nuova console portatile è possibile giocare a Tetris e Supermario, entrando così nel cuore di molte generazioni.

Nintendo VS Sony

Gli anni Novanta, segnano la cosiddetta “Guerra delle console”. Nel 1994, infatti, Sony lancia sul mercato internazionale la PlayStation, console per videogiochi a CD-Rom.

Il riscatto Nintendo si ha solo nel 2004 con il lancio di Nintendo DS e nel 2006 con la Nintendo Wii, console che attira l’attenzione per la possibilità di attività alternative di gioco.

2016 e Pokemon Go

Quest’anno la Nintendo ha partecipato ad un vero e proprio fenomeno planetario del tutto unico. Insieme a Niantic, Game Freak e The Pokémon Company hanno lanciato sul mercato Pokémon Go, un videogioco basato su realtà aumentata geolocalizzata con GPS che ad oggi è stato scaricato da più di 350 milioni di utenti. Questo ha fatto più che raddoppiare la capitalizzazione in Borsa di Nintendo con un guadagno di 15 miliardi di euro.

Nonostante i suoi 127 anni, ci sembra allora che Nintendo se la passi abbastanza bene.

Tanti giocosi auguri Nintendo!

di Arianna Orlando  

Fonte Foto: before Mario

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